Era pagato più di Vlahovic, ora è finito malissimo: stipendio da 1400 euro | Neanche per l’affitto di casa

Il bomber è passato da avere un ingaggio faraonico a non arrivare alla fine del mese, il declino di un centravanti d’area di rigore, guadagnava più di Vlahovic

Dusan Vlahovic è il giocatore più pagato della serie A, nonostante sia considerato una seconda linea da parte di Igor Tudor, con la Juventus che sta cercando di cederlo in questa finestra di mercato, l’ultima valida per evitare di perderlo a zero, dato il suo contratto in scadenza.

Il centravanti serbo è finito nel mirino del Milan che pensa a lui per alternarsi con Gimenez al centro dell’attacco, con Max Allegri che ha già avuto modo di allenarlo e che lo ritiene il profilo ideale per rinforzare il reparto offensivo dei rossoneri.

La punta, che è arrivato a stento a doppia cifra nel campionato concluso dai bianconeri al quarto posto, dovrebbe, però, dimezzarsi lo stipendio per accasarsi a Milanello, con un maggiore minutaggio garantito rispetto a quello che avrebbe a Torino.

Il bomber classe 2000 non è riuscito a consacrarsi alla Continassa e la Juventus è disposta a lasciarlo partire per 25 milioni, cifra che eviterebbe una minusvalenza e consentirebbe di non inserire a bilancio un ingaggio elevato.

Era tra i più pagati del campionato, ora non riesce a pagare l’affitto

C’è un collega che percepiva era tra i più pagati della Premier League e che nell’ultimo anno ha deciso di scendere fino alla quarta categoria del calcio francese, firmando per il Bordeaux, storica società transalpina che sta cercando di tornare ai livelli che le competono.

Lui è Andy Carroll che ha percepito uno stipendio di circa 1400 euro netti che non gli bastavano nemmeno per pagare l’affitto. Una scelta coraggiosa e controcorrente rispetto a quella di altri giocatori che, al tramonto della carriera, preferiscono mete esotiche, convinti da ingaggi da capogiro.

Guadagna una cifra irrisoria, i soldi non sempre fanno la differenza

Carroll ha accettato questa sfida affascinante, convinto dal calore dei tifosi e dal prestigio di una piazza caduta in disgrazia ma desiderosa di compiere una rapida risalita.

Un’esperienza che è durata una sola stagione, dato che il centravanti è ufficialmente svincolato e valuterà eventuale nuove proposte prima di appendere gli scarpini al chiodo.