Mi dispiace, sei solo il quarto per importanza | TERREMOTO DE BRUYNE: si deve accomodare dietro di loro

Kevin de Bruyne si deve accontentare di restare fuori dal podio per importanza, l’entusiasmo dei tifosi del Napoli non basta al talento belga

Il primo colpo della sessione estiva del calcio italiano è il trasferimento di Kevin de Bruyne al Napoli. Il 34enne, dopo essersi svincolato dal Manchester City, ha deciso di accettare la proposta del club campano e si preparerà al Mondiale del prossimo anno disputando la Serie A e cercando di aiutare i nuovi compagni di squadra a disputare una Champions League di alto livello.

Il top player belga può fare la differenza nella trequarti di Antonio Conte, con una classe fuori dal comune e un minutaggio che non si è ridotto, a discapito dell’età, in una stagione in cui il City non ha brillato.

L’entusiasmo in città è palpabile e continua dopo la vittoria del quarto Scudetto della storia dei partenopei, con il calciatore che ha firmato il contratto dopo avere effettuato le visite mediche e si metterà a disposizione a partire dal ritiro.

Il mister ha deciso di restare a Castel Volturno dopo un confronto con il presidente Aurelio De Laurentiis, in cui è stato condiviso il progetto di crescita delle ambizioni, con l’allestimento di un organico più ampio e con seconde linee che non facciano rimpiangere i titolari, in un’annata in cui il turnover sarà obbligato dato il fitto calendario.

Kevin de Bruyne è solo il quarto per importanza, lo stupore dei tifosi

Kevin de Bruyne porta esperienza e caratura internazionale all’interno dello spogliatoio azzurro, oltre alla mentalità vincente testimoniata dai 22 trofei conquistati in carriera, con la speranza di aggiungerne altri in bacheca proprio con la sua nuova squadra.

Il belga è solo quarto in questa speciale classifica che riguarda calciatori che militano in club italiani, anche se è senz’altro colui che è dotato dei numeri più importanti.

Chi sono i giocatori con più trofei in Serie A

Sul podio si trovano Sergi Roberto, in forza al Como, con 23. Davanti a lui Mkhitaryan con 24. Al primo posto si trova Pedro con 25, che ha conservato la vetta con la doppietta che ha di fatto negato lo Scudetto all’Inter nella penultima giornata di campionato.

Una Serie A che potrebbe accogliere un altro vincente come Luka Modric, vicino al passaggio al Milan dopo avere lasciato il Real Madrid.