“Inter? Nel mio futuro c’è il Man United” I Chivu tradito come Giuda: intesa fino al 2030

Cristian Chivu a bordo campo - Foto Lapresse - Ternanatime.com
L’obiettivo di mercato dell’Inter preferisce giocare nel Manchester United, le sue dichiarazioni chiudono alla possibilità di un trasferimento a Milano
Con la nomina di Cristian Chivu come allenatore è iniziato il nuovo ciclo dell’Inter, ancora scottata per come è terminata una stagione che non ha visto la conquista di alcun trofeo, nonostante il club di Viale della Liberazione fosse in corsa in tre competizioni. La disfatta in finale di Champions League e l’addio inaspettato di Inzaghi ha scosso l’ambiente che è intenzionato a ripartire di slancio.
Per il nuovo tecnico dei nerazzurri arriva subito un banco di prova importante con la prima edizione del Mondiale per Club, torneo in cui l’Inter cercherà di andare il più avanti possibile per avere introiti preziosi per finanziare la campagna acquisti.
Il rischio è quello di spremere molti giocatori che sono reduci da una stagione intensa, con oltre 50 partite disputate, con l’obiettivo di evitare infortuni che potrebbero ripercuotersi sulla preparazione estiva e sull’inizio del prossimo campionato.
Chivu dovrà essere capace di gestire le forze e gli uomini a disposizione. Potrebbe, inoltre, testare alcuni giovani, poi aggregabili in prima squadra e che ha già allenato quando era al timone della squadra Primavera.
Un’Inter che è già attiva sul mercato
Nel frattempo, Beppe Marotta e Piero Ausilio sono alle prese con la pianificazione della sessione di mercato, con diversi movimenti sia in entrata che in uscita che sono in preventivo. La proprietà americana ha chiesto di ringiovanire l’organico con profili di prospettiva.
Alcuni over 30 sono destinati a lasciare Appiano Gentile, tra cui Arnautovic e Correa che saranno sostituiti con nuove punte. Uno dei nomi nella lista è quello di Rasmus Hojlund, centravanti che sta faticando a trovare spazio e feeling con il goal con il Manchester United.

L’Inter deve accettare il rifiuto del bomber, resta a Manchester
Nonostante un ambientamento difficoltoso in Premier League, l’attaccante danese ha dichiarato nel ritiro della sua Danimarca la volontà di non cambiare casacca: “Ho un contratto fino al 2030, quindi mi aspetto di giocare per il Manchester United. Non vedo l’ora di prendermi una piccola pausa estiva, poi sarò completamente dedicato al progetto“.
Delle dichiarazioni che chiudono all’ipotesi di vederlo di nuovo in serie A, dopo essersi messo in mostra tra le fila dell’Atalanta.