Io gli under 32 anni non li voglio proprio | COMUNICATO MILAN: cessione definitiva, Allegri lo ha sbolognato

Massimiliano Allegri, allenatore Milan, sta già influendo sulle scelte in vista della prossima stagione/LAPRESSE-ternanatime.com
Il neo tecnico rossonero sta già influendo con le scelte dei calciatori che comporranno la rosa in vista della prossima stagione.
C’è molta curiosità attorno a quello che sta succedendo in tutto l’ambiente Milan, ma ancor di più ne resta in vista del futuro e delle scelte che la società, ma soprattutto dirigenza e allenatore faranno nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Il club rossonero si è affidato alla competenza e alle esperienza di Massimiliano Allegri e Igli Tare per cercare di svoltare dopo una stagione disastrosa.
Al momento, però, per i tifosi rossoneri, le scelte di direttore sportivo e tecnico sono le uniche che convincono e fanno ben sperare per il futuro. Questa prima finestra di calciomercato estivo, infatti, ha portato già alla cessione ufficiale di Tijjani Reijnders, miglior giocatore del Milan della scorsa stagione, al Manchester City per una cifra che si aggira attorno ai 57 milioni più 15 di eventuali bonus.
Quella dell’olandese, però, non è e non dovrebbe essere l’unica cessione di lusso in casa Milan. Sono pronti a cambiare aria e con le valigie in mano, infatti, anche Theo Hernandez, che ha rifiutato l’Al-Hilal, ma ora sta spingendo fortemente per andare all’Atletico Madrid, Musah, che potrebbe accasarsi a Napoli e Mike Maignan. Il trasferimento di quest’ultimo al Chelsea sembra ormai essere saltato, ma difficilmente il francese resterà a Milanello.
A fronte di queste uscite (o quasi) è ancora bloccato, invece, il mercato in entrata. Il Milan, però, sembra intenzionato ad andare su gente già formata, su certezze più che scommesse, su calciatori, anche di una certa esperienza e di una certa età, che però possono fare bene fin da subito. Non è un caso che i rossoneri stanno trattando gli arrivi del 40enne Luka Modric e del 33enne svizzero Granit Xhaka.
Milan, Allegri e il suo rapporto con i giovani
Non sappiamo se questo sia un diktat o comunque una volontà di Massimiliano Allegri, ma di certo c’è che nella sua carriera, fino a questo momento, il tecnico livornese ha sempre fatto meglio con giocatori esperti e di un certo livello e quando ha potuto gestire un gruppo di ragazzi già pronti e con un certo livello di carisma e leadership.
Difficilmente, invece, a parte negli ultimi anni di Juventus in cui lo ha fatto più per necessità che per volontà, si è concentrato e specializzato nella costruzione di giovani calciatori o nel farli debuttare nel grande calcio. Fin dai tempi di Dybala, infatti, Allegri ha sempre preferito far crescere i più piccoli con parsimonia.

Milan, Pellegrino ceduto a titolo definitivo al Boca Juniors
Nel frattempo, però, e non sembra proprio essere un caso, il Milan ha ceduto un altro calciatore, arrivato soltanto due anni fa dall’Argentina. Si tratta di Marco Pellegrino, difensore centrale classe 2002, che ha appena firmato con il Boca Juniors per una cifra che si aggira attorno ai 4 milioni di euro più il 10% sulla futura rivendita.
Pellegrino, che con il Milan vanta una sola presenza in Serie A e che per un anno e mezzo è stato girato in prestito, si metterà subito a disposizione della sua nuova squadra e del suo nuovo allenatore ed è pronto a partire con i suoi nuovi compagni alla volta degli Stati Uniti dove si giocherà il Mondiale per club a partire dal prossimo 14 giugno.