Scandalo Sinner: “scavalcato d’ufficio in classifica” | Alcaraz vince a tavolino: il comunicato ufficiale

Jannik Sinner - Foto ANSA - Ternanatime.com
Sinner non è più il numero 1 del mondo, Alcaraz lo ha scavalcato, si interrompe il dominio del campione altoatesino, lo spagnolo è la bestia nera di Jannik
Jannik Sinner ha dimostrato nel Masters 1000 di Roma e al Roland Garros di essere rientrato con un’ottima condizione fisica e mentale, tanto da raggiungere la finale in entrambi i tornei e con merito. Per il campione azzurro delle prestazioni convincenti e di alto livello, che testimoniano una mentalità vincente e una concentrazione che non è andata persa durante la squalifica di tre mesi.
L’altoatesino ha conservato la vetta del ranking mondiale nel periodo di stop forzato e lo sta conservando anche dopo il suo rientro in campo, in attesa dell’inizio della stagione in erba, con Wimbledon come manifestazione principale.
Nonostante filtri ottimismo all’interno del suo team per il proseguo della stagione, non è da sottovalutare lo stato di forma di Carlos Alcaraz, in grado di battere Jannik sia al Foro Italico che a Parigi, dimostrando di essere il tennista migliore sulla terra rossa.
Lo spagnolo ha scavalcato Zverev e ha raggiunto il secondo posto della classifica mondiale e punta a spodestare Jannik dal trono, anche se dovrà dimostrare di avere una continuità di rendimento che è mancata in questa prima parte della sua carriera.
Sinner si arrende, Alcaraz lo supera in classifica
Intanto Alcaraz, a 22 anni, ha già vinto cinque grandi slam e negli scontri diretti con Jannik è in vantaggio con un parziale di 9 vittorie da parte sua contro le 5 del rivale, superandolo in questa speciale classifica.
Tra i due vi è stima e amicizia. Ricordano Rafael Nadal e Roger Federer che hanno segnato un’intera generazione con le loro vittorie.

Sinner riparte dalle ottime prestazioni di Parigi
Sinner ha perso la finale del Roland Garros dopo essersi portato su due set di vantaggio e sprecando tre match point. Alcaraz ha avuto la forza di restare in partita e di ribaltare il suo andamento, anche con un pizzico di fortuna che è stata dalla sua parte.
Per Jannik resta il rammarico di avere sprecato delle importanti chance per chiudere la gara ma la prestazione è stata comunque di alto livello, con i due atleti che hanno regalato agli appassionati della racchetta una finale al cardiopalma, con punti spettacolari.