“Ti ho fatto fare gol”: ombre sullo scudetto del Napoli | Stavolta è peggio di Moggi: la confessione clamorosa

Luciano Moggi, ex dirigente Juventus, è stato protagonista di uno degli scandali peggiori del calcio italiano/LAPRESSE-ternanatime.com

Trapelato un video che dimostrerebbe qualcosa di poco chiaro sulla vittoria dello Scudetto degli azzurri. Ecco di cosa si tratta.
Il campionato di calcio italiano, come è risaputo, ogni anno, ogni stagione, porta con sé, ma anche dietro di sé, polemiche e veleni che spesso e volentieri si placano a torneo finito, mentre altre volte vanno avanti per alcuni giorni, settimane o addirittura mesi. Il calcio di casa nostra, infatti, è purtroppo pieno di provvedimenti e decisioni prese a competizioni finite, con classifiche rivoluzionate e sconvolte.
Questo, per esempio, è quello che successe in maniera clamorosa nell’estate 2006, ormai diciannove anni fa, quando, prima e dopo il trionfo della Nazionale azzurra ai Mondiali di Germania, la classifica di Serie A fu sconvolta da processi e inchieste che portarono ad un vero e proprio scossone in seno al calcio italiano.
Era ovviamente il tempo di Calciopoli, per molti Moggiopoli, così chiamato perché prese il nome da quello che fu considerato il manovratore oscuro dei destini di mezza Serie A e non solo. Fu provato, almeno in quell’estate, che Luciano Moggi, all’epoca dirigente di punta della Juventus, riuscì a manovrare il risultato di alcune partite a favore della sua Juve, ma anche di altre squadre che in quel momento erano considerate amiche.
Ci andò di mezzo un intero sistema che coinvolse anche il calciomercato, gli arbitri, i giornalisti, alcuni designatori e altre squadre della massima Serie. La classifica fu sconvolta, alla Juventus furono tolti due Scudetti conquistati sul campo e ne fu decisa la contestuale retrocessione con punti di penalizzazione in Serie B. Un campionato fu assegnato all’Inter e Milan, Lazio e Fiorentina, tra le altre, partirono con una penalità, a livello di punti, nella stagione successiva, oltre a scontarne una in quella appena trascorsa.
Napoli, le critiche al Cagliari per il match contro gli azzurri
No, niente di tutto ciò è avvenuto in questo campionato appena andato in archivio, ma l’operato di arbitri e VAR è stato più volte contestato, sia dall’Inter che dal Napoli, le due squadre che si sono giocate lo Scudetto fino all’ultimo istante di questa stagione. A far discutere, però, è stato anche l’impegno, per alcuni poco, messo in campo dal Cagliari durante l’ultima partita al Maradona.
Il Napoli, infatti, si è laureato Campione d’Italia battendo per 2-0 il Cagliari già salvo e con poche motivazioni di classifica, ma lo ha fatto, secondo alcuni, senza che i rossoblù opponessero la minima resistenza. Critiche ovviamente restituite al mittente da parte della società sarda anche se un video curioso, mostrato da Dazn, fa ancora discutere.

Mina-Lukaku, quella battuta che fa discutere
In questo video, infatti, si vede il difensore colombiano del Cagliari, Yerry Mina, sempre molto rognoso e appiccicoso, ma soprattutto difficile da superare, che scherza con Romelu Lukaku dopo che il belga aveva realizzato il gol del 2-0, quello decisivo per la vittoria finale, proprio dopo aver saltato il suo marcatore di quella partita, appunto l’ex Barcellona e Everton.
Nel video, però, si vede Mina che scherzosamente si rivolge a Lukaku e gli chiede la maglia che sa di essere di portata storica perché rappresenterà la vittoria dello Scudetto del Napoli. Il belga gli risponde che ne ha solo una, ma il colombiano insiste e lo esorta così: “Dai, oh, ti ho lasciato fare gol”. Insomma, un modo come un altro per provare ad accaparrarsi la maglietta, ma che in Italia non può non generare sospetti e polemiche.