“Troppo in ritardo”: Milan, ti sei beccato il due di picche I Meglio la Juve: firma a ore

La Juventus brucia il Milan - LaPresse - Ternanatime.com
Con la conclusione del campionato si infiamma il mercato che già entra nel vivo. La Juventus vince un importante duello con il Milan
Si è concluso domenica 25 maggio uno dei campionati più incerti e combattuti degli ultimi anni: l’ultimo verdetto importante riguardava l’assegnazione dei posti nelle coppe europee e la Juventus, pur tra molte e inattese sofferenze in quel di Venezia, ha mantenuto l’ambito 4/o posto e staccato il biglietto per la prossima Champions League.
Anche Roma e Fiorentina possono considerarsi soddisfatte: i giallorossi disputeranno ancora una volta l’Europa League con l’obiettivo di prendersi la rivincita tre anni dopo Budapest mente i viola lanceranno l’ennesimo assalto alla Conference.
Chi è invece rimasto a bocca asciutta è il Milan, che paga il prezzo di una stagione a dir poco fallimentare sotto ogni punto di vista. E non può certo bastare il successo nella Supercoppa italiana per promuovere un’annata da dimenticare.
L’ultima chance per entrare in Europa passava per la Coppa Italia, ma Leao e compagni sono stati battuti giustamente dall’arrembante e sempre più ambizioso Bologna di Joey Saputo e Vincenzo Italiano.
Milan, così non vai da nessuna parte: la Juve ha avuto la meglio
I tifosi rossoneri hanno dato vita a una pesantissima contestazione prima, durante e dopo l’inutile sfida casalinga contro il Monza: nel mirino, ovviamente, la dirigenza al completo e l’intera rosa dei giocatori.
La società dal canto suo ha promesso un pronto riscatto, grazie a scelte di alto profilo e di grande respiro. Finora però l’unica novità riguarda l’annuncio del nuovo direttore sportivo, l’ex ds della Lazio Igli Tare.

Il Milan parte già in ritardo, i bianconeri ne approfittano
Questo significa che il dirigente ed ex centravanti albanese ha iniziato soltanto adesso a lavorare in vista della prossima stagione, dunque con colpevole ritardo. Un ritardo fatale, costato molto probabilmente l’ingaggio di Antonio Conte. Il tecnico salentino, ormai prossimo al divorzio dal Napoli di De Laurentiis nonostante lo scudetto appena conquistato, avrebbe accettato di buon grado un trasferimento a Milano, questa volta sulla sponda rossonera dei Navigli.
Ma la lentezza quasi elefantiaca del management milanista nell’avanzare un’offerta credibile al tecnico neo scudettato ha favorito il prepotente inserimento della Juventus che ha colto l’occasione di riportare Conte alla Continassa a undici anni da un addio a dir poco burrascoso. Il Milan ha chiuso malissimo questa stagione ma anche la prossima non inizia sotto i migliori auspici.