"Pagate i debiti o siete fuori" | Addio allo storico club di Serie A: viene fuori tutta la melma nascosta da 10 anni - Ternana Time

“Pagate i debiti o siete fuori” | Addio allo storico club di Serie A: viene fuori tutta la melma nascosta da 10 anni

“Pagate i debiti o siete fuori” | Addio allo storico club di Serie A: viene fuori tutta la melma nascosta da 10 anni

Un Tribunale italiano tra quelli che celebrano i processi/DAYITALIANEWS-ternanatime.com

Ennesimo ribaltone nel calcio di casa nostra, con una società che rischia grosso e ha avuto l’ultimatum dalle istituzioni calcistiche.

Troppo spesso, purtroppo, negli ultimi anni, soprattutto nel nostro calcio, le classifiche finali dei vari campionati, in particolar modo quelli delle categorie inferiori, sono state decise o addirittura rivoluzionate da sentenze giuridiche, tribunali e penalizzazioni arrivate da Procure e giustizia sportiva.

Illeciti sportivi, fallimenti societari, mancati pagamenti di stipendi ai propri tesserati, scadenze non rispettate, questioni amministrative non risolte. Tutto questo, e molto altro, ha decretato retrocessioni, salvezze, promozioni in serie superiori e punti di penalizzazione da scontare nel campionato in corso o in quello successivo.

Di questi ribaltoni, purtroppo, è piena soprattutto la nostra Serie C che con regolarità estiva, ma non solo, si trova a fare i conti con club che non riescono a pagare le iscrizioni ai campionati, altre società che falliscono e altre che vengono meno a queste garanzie durante la stagione. Così, quindi, le classifiche vengono stravolte e spesso i campionati in corso vengono falsati e rivoluzionati.

Situazione pressoché simile si sta vivendo anche in Serie B anche se la regular season è da poco terminata. La penalizzazione di quattro punti comminata al Brescia per i mancati pagamenti delle imposte ha stravolto la classifica del campionato cadetto nelle sue parti basse e ha visto rinviare la doppia sfida play-out che all’inizio era prevista tra Frosinone e Salernitana.

Brescia, battaglia legale e rischio Eccellenza

Con il Brescia penalizzato di quattro punti e retrocesso in Serie C, però, si salva aritmeticamente il Frosinone e i play-out sarà affrontato dalla Sampdoria, che così avrebbe una chance di evitare una tragica e storica retrocessione, e dalla stessa Salernitana. Quest’ultima, però, insieme al Cittadella, penultimo, e ovviamente anche al Brescia, ha presentato ricorso e l’epilogo giuridico potrebbe essere molto lungo.

Nel frattempo, però, a preoccupare, al di là della situazione relativa alla retrocessione in Serie C, è proprio la vicenda legata al Brescia. Il club lombardo, infatti, oltre alla battaglia legale in cui è impegnato contro i quattro punti di penalizzazione per i mancati pagamenti di IRPEF e INPS, deve cercare di trovare i soldi per iscriversi al prossimo campionato, qualsiasi esso sia e per evitare di ripartire dall’Eccellenza.

Cellino
Massimo Cellino, Presidente del Brescia, finito sotto l’occhio del ciclone per le recenti vicende/ANSA-ternanatime.com

Brescia, ecco cosa rischia l’ex club storico di Serie A

La scadenza fissata e che fa paura è quella del sei giugno prossimo, quando andrà formalizzata l’iscrizione al prossimo campionato per la quale servirà una fideiussione da 800 mila euro (o 700 mila in caso di Serie C) a cui andranno allegati anche i documenti che testimoniano i pagamenti degli stipendi, che scadono due giorni prima, e delle imposte.

Un buco con l’Agenzia delle Entrate da circa 1,9 milioni di euro per i crediti d’imposta che ha fatto trasformare la cifra prevista di quattro milioni di euro, portandola a sfiorare i sei, così come riporta il Corriere di Brescia. Questo può far correre rischi peggiori della penalizzazione e della retrocessione in terza serie all’ex club di Serie A storico che ha visto giocare i vari Pirlo, Roberto Baggio e Pep Guardiola tra le proprie fila, ma che ora rischia di sparire.