“Comunichiamo il decesso” | Sampdoria, oltre il danno anche la beffa: purtroppo non ce l’ha fatta, fissato il funerale

Annata disastrosa per la Sampdoria - LaPresse - Ternanatime.com
È stata una stagione disastrosa quella della Sampdoria culminata con la retrocessione in Serie C. E il peggio forse deve ancora venire
Il clima in casa Sampdoria è a dir poco rovente e non potrebbe essere altrimenti. Il dramma della retrocessione in Serie C, la prima nella storia del club blucerchiato, ha prodotto un’ondata di rabbia e di frustrazione.
La delusione dei tifosi è palpabile e e si è manifestata nel quartier generale del ‘Mugnaini’ con dure contestazioni nei confronti della squadra e della società. Il centro sportivo di Bogliasco è diventato teatro di accese e vibrate proteste.
Molti giocatori sono stati in qualche modo costretti a consegnare le maglie d’allenamento agli inferociti tifosi della Gradinata Sud di Marassi, un gesto simbolico di resa di fronte al fallimento sportivo.
I cori e gli insulti contro giocatori e dirigenza sono iniziati subito dopo il fischio finale della sfida contro la Juve Stabia, un segno del profondo malcontento per una stagione disastrosa culminata con un esito imprevedibile e sportivamente drammatico.
Sampdoria, la retrocessione ha sconvolto tutti
La tifoseria organizzata ha espresso chiaramente il proprio sdegno chiedendo un cambio di rotta radicale e un’assunzione di responsabilità da parte di tutti i componenti della società. La ferita è profonda e la strada per la ricostruzione si preannuncia lunga e tortuosa.
A rendere il quadro ancora più amaro per i tifosi blucerchiati ci si è messo il tradizionale sfottò dei cugini del Genoa. La retrocessione in Serie C della Sampdoria è stata accolta dai sostenitori rossoblù con una serie di manifestazioni ironiche che hanno avuto il culmine in un vero e proprio “funerale” inscenato per le vie della città.

Samp, altro che sfottò da derby: esplode la polemica
Bandiere blucerchiate a mezz’asta, cortei funebri simulati, striscioni dal contenuto sarcastico e cori derisori hanno accompagnato le “esequie” virtuali della Sampdoria. I tifosi del Genoa non hanno risparmiato nulla pur di sottolineare la storica caduta dei rivali cittadini, alimentando una rivalità che, seppur spesso goliardica, in questo momento si tinge di un’amarezza difficile da digerire per la sponda blucerchiata.
Questo “funerale” sportivo, officiato in una pubblica piazza con tanto di feretro con i colori blucerchiati, se da un lato rientra nella tradizionale goliardia del derby genovese, dall’altro evidenzia la profonda ferita che la retrocessione ha inferto al cuore dei tifosi della Sampdoria il cui futuro a questo punto è avvolto da dubbi e interrogativi: la strada per riconquistare la fiducia dei tifosi e risalire nel calcio che conta sarà lunga e costellata di ostacoli.