Qui non c'è posto per i cantanti mancati | Ultim'ora: Spalletti taglia fuori Moise Kean, già scelto il sostituto - Ternana Time

Qui non c’è posto per i cantanti mancati | Ultim’ora: Spalletti taglia fuori Moise Kean, già scelto il sostituto

Qui non c’è posto per i cantanti mancati | Ultim’ora: Spalletti taglia fuori Moise Kean, già scelto il sostituto

Luciano Spalletti, allenatore Italia, dovrà fare delle scelte importanti e dolorose in vista dei prossimi impegni dell'Italia/LAPRESSE-ternanatime.com

Si avvicinano le sfide decisive della Nazionale italiana in vista del Mondiale che si svolgerà in Centro e Nord America tra poco più di un anno.

Sabato 31 maggio si chiuderà la stagione regolare per i club italiani della nostra Serie A, con la finale di Champions League che vedrà impegnata l’Inter a Monaco di Baviera contro il Paris Saint Germain. Al netto di nerazzurri e Juventus che da metà giugno saranno impegnate negli Stati Uniti per il Mondiale per club, però, non sarà quella la chiusura della stagione nemmeno per alcuni altri calciatori del nostro campionato.

Ad inizio giugno, infatti, per la nostra Nazionale, ma non solo, comincerà l’importantissimo cammino di avvicinamento verso il Mondiale 2026, con un primo impegno che non si può proprio sbagliare. Il girone dell’Italia, infatti, si aprirà a Oslo, in Norvegia, contro la rappresentativa padrona di casa capitanata da Odeegard e Haaland.

Un impegno cruciale che risulterà fondamentale per capire quello che sarà il destino della nostra Nazionale in vista del Mondiale 2026, competizione iridata a cui, questa volta, dopo due mancate qualificazioni consecutive, non si può nemmeno minimamente pensare di non qualificarsi. Il commissario tecnico degli azzurri, Luciano Spalletti, si affaccia alle prossime sfide con qualche certezza in più rispetto al passato.

Certezze che derivano soprattutto dalla produttività e dalla vena realizzativa dei propri attaccanti. L’ex allenatore del Napoli, infatti, potrà contare sui due bomber che guidano la classifica marcatori della nostra Serie A, Mateo Retegui e Moise Kean. Entrambi hanno e stanno dando vita ad una stagione straordinaria, la migliore della propria carriera.

Bomber azzurri, i numeri straordinari di Retegui e Kean

L’italo-argentino ha realizzato 29 gol stagionali, fino a questo momento, di cui 24 nella massima serie nostrana, 3 in Champions League e 2 con la maglia della Nazionale. Numeri straordinari e ancora non definitivi, ma che non possono certo far dimenticare quelli del suo collega di reparto Moise Kean.

L’asso della Fiorentina si è scatenato con 26 centri stagionali, di cui 17 Serie A, 23 se si contano pure le coppe e 26 inserendo la Nazionale. A questi due bomber, però, ne va aggiunto anche un terzo, il gigante dell’Udinese, Lorenzo Lucca, che ha raggiunto il suo record in carriera anche con firme di pregevole fattura.

Mateo Retegui
Mateo Retegui, capocannoniere della nostra Serie A, dovrebbe essere il titolare di Spalletti per l’Italia/LAPRESSE-ternanatime.com

Nazionale, Orsolini non si può più ignorare

Insomma, per Luciano Spalletti c’è l’imbarazzo della scelta a livello offensivo, con un modulo, però, il suo 352, che spesso si trasforma in 3411 e che comunque non vede quasi mai la coabitazione di due prime punte. Frattesi e Raspadori sono i calciatori, ottimi anche in questa stagione, pronti a giocare d’appoggio al terminale offensivo.

Il ct azzurro, però, non può più nemmeno ignorare e non considerare la vena realizzativa e la crescita costante di Riccardo Orsolini, 15 gol in stagione, di cui 13 in campionato. Il miglior realizzatore italiano del Bologna dai tempi di Gilardino, continua a fare meraviglie e meriterebbe, senza ombra di dubbio, la chiamata di Luciano Spalletti, forse a discapito proprio di Kean.