“Porco….” | L’ex idolo del Napoli bestemmia in campo: le telecamere riprendono tutto, è squalifica lunghissima

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Una bestemmia durante l’ultima partita di Serie A costa cara al calciatore che ora dovrà scontare uno stop in campionato.
Una bestemmia proferita in campo, ormai, è diventata e viene considerata una grave condotta di gioco, alla stregua di un fallo volontario e violento, e viene sanzionata con multa e squalifica. In epoca di VAR, poi, ma soprattutto in tempi in cui varie telecamere puntano sullo stesso terreno di gioco, bisogna fare sempre più attenzione.
Ed è così, quindi, che fioccano le squalifiche anche per espressioni blasfeme che vengono proferite, soltanto per arrabbiatura verso se stessi o nei confronti di arbitri e/o avversari, sul terreno di gioco, sia durante che al termine dei 90′ di gioco regolamentari.
In questi anni, da quando l’utilizzo del VAR permette di scovare i colpevoli e chiunque si rende responsabile di questa macchia, ritenuta non edificante nei confronti di chi guarda, ma soprattutto di cattivo esempio verso bambini e ragazzi, si sono susseguite squalifiche in Serie A per bestemmie ed espressioni blasfeme.
Qualche mese fa, in realtà, in questa stessa stagione di Serie A, si scatenarono le polemiche per una bestemmia che Lautaro Martinez pare avesse pronunciato al termine della partita disputata e persa ad inizio febbraio contro la Juventus, all’Allianz Stadium. Espressione blasfema di cui non furono trovate le prove e che l’argentino giurò di non aver mai pronunciato.
Empoli, Alberto Grassi squalificato per espressione blasfema in campo
Tutto bene, insomma, se non fosse che qualche settimana dopo il capocannoniere della scorsa stagione di Serie A fu multato proprio per quella bestemmia. Qualcuno giudicò il mancato intervento del giudice sportivo in termini di squalifica come una disparità di trattamento rispetto ad altri calciatori ed altre squadre, così come successe qualche mese prima con il tedesco Bisseck.
Cosa di cui sicuramente si sarà lamentato lo stesso Empoli che, proprio a causa di un’espressione blasfema pronunciata in campo e ripresa dalle telecamere dal centrocampista Alberto Grassi durante l’ultimo match di campionato tra Fiorentina e Empoli, dovrà fare a meno di un elemento importante in questa delicatissima volata finale per la salvezza.

Squalifica Grassi, il comunicato del Giudice Sportivo
Oltre ad Alberto Grassi, poi, i toscani dovranno rinunciare, in vista della prossima sfida casalinga contro l’Empoli del prossimo turno, anche allo scozzese Liam Henderson. Sarà emergenza a centrocampo, quindi, per gli uomini di Mister D’Aversa che continuano a navigare in una posizione di classifica assai preoccupante, visto il terzultimo posto in coabitazione con il Venezia a meno due lunghezze dal Lecce quartultimo in classifica.
Ecco la nota ufficiale con cui il Giudice Sportivo ha reso nota la squalifica dell’ex centrocampista del Napoli per un turno di campionato e comparsa all’interno del consueto comunicato con quale si ufficializzano le decisioni in merito a quanto accaduto nel turno precedente: “Per avere, al termine della gara, proferito un’espressione blasfema; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale”.