Ultim’ora: “ESCLUSA D’UFFICIO DALLA CHAMPIONS” | Atto notificato all’Inter: Marotta è rimasto senza parole
Giuseppe Marotta, presidente Inter, è venuto a conoscenza di una notizia su una pretendente per la la Champions League/LAPRESSE-ternanatime.com
Decisione importante comunicata al Presidente dei nerazzurri in questa fase caldissima della stagione europea.
La Champions League è ormai entrata nella sua fase più calda e decisiva. Le partite cominciano ad essere tutte fondamentali e ogni passo falso può essere fatale nel cammino che porta alla finalissima di fine maggio.
Una finale a cui vuole partecipare, o per meglio dire vorrebbe tornarci, l’Inter di Simone Inzaghi e del Presidente Giuseppe Marotta. La vittoria all’Allianz Arena di Monaco di Baviera, contro un Bayern Monaco decimato, ma comunque molto forte, ha rafforzato la candidatura dei nerazzurri verso la vittoria finale.
Inter che, al momento, pare essere la favorita numero uno, rispetto al tedeschi, per approdare in semifinale. Negli altri tre scontri dei quarti di finale, invece, pare ormai quasi certo il passaggio alle semifinali di Barcellona, che ha schiantato il Borussia Dortmund all’andata, Paris Saint Germain, che ha avuto ragione per 3-1 sull’Aston Villa all’andata in Francia, e Arsenal.
Il club londinese ha battuto per 3-0, anche abbastanza a sorpresa, il Real Madrid di Carlo Ancelotti e ora dovrà difendere questo risultato al Santiago Bernabeu. Proprio in quello stadio dove può succedere di tutto, ma dove l’Arsenal ha comunque un ampio vantaggio da gestire. Nel frattempo, proprio il presidente dell’Inter, Marotta, ma non solo, è venuto a conoscenza di una rogna legale che potrebbe investire una delle papabili alla vittoria finale del torneo, il Paris Saint Germain.
Caso Mbappé, PSG fuori dalla Champions?
Continua la battaglia legale, infatti, tra il club parigino ed un suo ex calciatore, Kylian Mbappé. Una battaglia che potrebbe portare addirittura, anche se l’ipotesi appare assai remota, all’esclusione del PSG dalla Champions League della prossima stagione, quella del 2025/2026. Il campione francese, infatti, tramite i suoi legali chiede il pagamento di stipendi e bonus arretrati da parte della sua ex società di appartenenza.
Come si legge su Corriere.it, infatti, i legali di Mbappé, in totale quattro, gestiti dalla mamma di Kylian, Fayza Lamari e dal papà Wilfrid, hanno convocato una conferenza stampa per annunciare che “andranno all’attacco” contro il Psg sulla questione degli stipendi e bonus non pagati.
Scontro legale, la posizione di Mbappé e del PSG
Secondo i legali di Mbappé “per un anno è stata fatta una scelta di discrezione, ma ora basta”. Nei mesi scorsi la mediazione della Lega francese aveva dato ragione a Mbappé e il Paris Saint-Germain era stato pregato di versare gli stipendi e premi arretrati. Il Psg non lo ha fatto e gli avvocati del calciatore hanno annunciato di avere ottenuto dal tribunale “il sequestro di 55 milioni di euro sui conti bancari del Psg”.
Mbappé chiede anche alla federazione francese di segnalare all’Uefa il mancato pagamento degli ultimi tre mesi di stipendio, “cosa che potrebbe privare il Paris Saint-Germain della licenza Uefa per la Champions League 2025-2026”. Il calciatore, inoltre, annuncia anche denunce contro ignoti per il fango gettato su di lui sui social media, sospettando in questo un ruolo della società, e contro il Psg per avere cercato di costringerlo a firmare un prolungamento del contratto. La società, dal canto suo, invece, parla di: “Ricostruzione fantasiosa che sembra arrivare da un universo parallelo. Il Paris Saint-Germain continua a non capire perché Kylian Mbappé non si rivolga al tribunale del lavoro, l’unica istanza competente a risolvere la controversia”.