Nemmeno il tempo dell’esonero: Ivan Juric torna in Italia | Lo attende una panchina importante

Ivan Juric, ex allenatore Southampton, potrebbe tornare presto ad allenare in Italia/LAPRESSE-ternanatime.com

Il tecnico croato, dopo le esperienze fallimentari a Roma e in Premier League, potrebbe tornare ad allenare in Italia.
Una stagione così non la si augura nemmeno al proprio peggiore nemico e, purtroppo, potrebbe condizionare per sempre la reputazione e la carriera di un allenatore che, almeno fino allo scorso anno, aveva comunque dimostrato di poter fare bene e di riuscire a dare la giusta cattiveria e mentalità alle proprie squadre.
Il 2024/2025 di Ivan Juric, però, è di quelli che possono segnarti per sempre e, a soli 49 anni, sarebbe un gran peccato. Tra Roma e Southampton, però, il tecnico croato, che prima aveva fatto discretamente bene, anche se tra alti e bassi, sulle panchine di Genoa, Verona e Torino, ha vissuto un’annata da incubo che difficilmente dimenticherà.
È durata poco più di 100 giorni, intanto, la sua esperienza inglese, con il tecnico croato che ha lasciato il Southampton dopo la retrocessione matematica, arrivata a seguito della sconfitta in casa del Tottenham. In precedenza, come sappiamo, Juric aveva allenato la Roma in questo stesso campionato, subentrando a Daniele De Rossi a metà settembre e lasciando il posto a Claudio Ranieri a metà novembre, dopo una sequenza di 12 partite con 4 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte e la squadra lasciata quasi in zona retrocessione.
Il Southampton, invece, è ultimo in classifica con 10 punti dopo 31 turni di campionato, e ha già stabilito un primato negativo. Non c’era stata mai una squadra in Premier League, infatti, che era retrocessa matematicamente con così largo anticipo sulla fine della stagione e con ben sette partite ancora da giocare. Juric, in realtà, aveva ereditato, prima di Natale, una situazione a dir poco già drammatica, con il Southampton che era ultimo e ad appena cinque punti fatti in 16 partite.
Juric, una carriera e una reputazione da ricostruire
Cinque punti in 15 gare, invece, con Juric in panchina e la sensazione che l’errore del tecnico croato sia stato proprio quello di accettare l’incarico e volersi rimettere subito in gioco in una situazione in cui era quasi impossibile fare bene. Dopo Roma, infatti, forse sarebbe stato molto meglio prendersi una pausa di riflessione e una vacanza ristoratrice.
L’animo battagliero, grintoso e guerriero dell’ex allenatore di Torino e Verona, invece, ha deciso di accettare la sfida, ma ora Juric ne esce con le ossa rotte e sarà difficile davvero riprendersi da questa stagione orribile. Non solo per la reputazione, un po’ compromessa dalle ultime due esperienze. La testa avrà sempre un ruolo importante in questo sport e il tecnico croato dovrà essere bravo nell’azzerare tutto.

Panchine, ecco da dove ripartirà Ivan Juric
Dall’Italia, intanto, potrebbe arrivare comunque un’altra chance, ma soprattutto la possibilità di ripartire. Dopo quanto successo in questa stagione, però, sarà difficile immaginare Ivan Juric subito su una panchina importante, ma è molto più facile pensare ad una rinascita dal basso. C’è chi parla, infatti, addirittura di Serie B.
Alcune squadre, infatti, potrebbero aver voglia di puntare sulla voglia di riscatto del tecnico croato. Club come la Sampdoria, se riuscirà a salvarsi dalla C, il Bari, il Frosinone. Piazze importanti e ricche, piazze a cui il campionato cadetto sta stretto e che avrebbero in Juric un elemento chiave per la rinascita comune e con gli stessi obiettivi di riscatto.