Era l’erede di Zico, ma dopo un gol a Buffon finisce nel baratro | Flop alla Samp: si ritira a soli 30 anni

Zico saluta i tifosi - Foto Lapresse - Ternanatime.com

Alla Sampdoria non ha brillato, il ritiro dal calcio è avvenuto già a 30 anni, Zico lo aveva definito il suo erede ma il goal a Buffon è stato illusorio
Il nuovo allenatore della Sampdoria Chicco Evani e il vice Attilio Lombardo sono stati presentati alla stampa, con l’obiettivo di evitare la retrocessione in Lega Pro, con i blucerchiati che sono al terz’ultimo posto in classifica a sei turni dalla conclusione della B.
I tifosi stanno vivendo ore drammatiche ma la speranza è tornata a Bogliasco, dopo la decisione di affidare la gestione della squadra a uomini che conoscono il Dna del club.
Oltre alle due figure tecniche, è ufficiale il ritorno di Giovanni Invernizzi, club manager che avrà più poteri e che affiancherà Andrea Mancini, neo direttore sportivo non appena si sarà liberato dal Barcellona.
A seguire nel centro sportivo è arrivato anche Angelo Gregucci che sarà il collaboratore tecnico. In arrivo anche Roberto Mancini, consulente esterno del patron doriano in questi mesi.
La situazione drammatica che sta vivendo la Sampdoria, a rischio retrocessione in Lega Pro
Il punto più basso della storia recente di un club che è stato grande protagonista del calcio italiano e che non si meriterebbe di scendere nella terza categoria del nostro Paese, anche a causa della passione del proprio tifo, che continua a sostenere la squadra, malgrado i risultati negativi.
Quattro i cambi di panchina in questo campionato, con nessun mister che è riuscito a dare una svolta. Ora spetterà a Evani impedire un fallimento sportivo senza precedenti per la società ligure, battuta senza appello dallo Spezia nel derby dello scorso weekend.

A Genova è stato un flop, l’intuizione di Zico non si è rivelata azzeccata
Venti anni fa fece il proprio debutto a Genova un giovane talento giapponese. Zico lo definì sue erede ma le aspettative non furono mantenute. Lui è Yanagisawa che segnò in amichevole a Buffon con la maglia della sua Nazionale e che Beppe Marotta decise di portare in Italia.
Per lui solo 14 presenze, senza segnare. In A un’altra parentesi, tra le fila del Messina. Con i siciliani siglerà un goal in Coppa Italia all’Acireale, con il ritiro che avverrà in patria, senza mai fare il salto di qualità definitivo.