“Le partite le trasmetteremo gratis in tv” | ULTIM’ORA: Rai distrugge Dazn, campionato in chiaro per i prossimi 3 anni

Il campionato diventa in chiaro ed in diretta - Foto LaPresse - Ternanatime.com

La Rai ha battuto Dazn nella corsa per assicurarsi i diritti del campionato, festeggiano milioni di tifosi, le partite saranno trasmesse in chiaro
La lega di serie A sta lottando per combattere la pirateria e consentire alle piattaforme di streaming di potere fare valere i propri diritti di trasmettere le partite del massimo campionato italiano, in procinto di giungere alla sua fase finale, con un testa a testa tra Inter e Napoli per la conquista del titolo.
Dazn ha trasmesso alcuni scontri diretti in chiaro, per mostrare a un bacino maggiori di utenti la qualità del proprio servizio, incentivando in questo modo alla sottoscrizione dell’abbonamento per poter assistere ai match di ogni turno.
Ma la Federazione ha accolto di recente l’interessante proposta della Rai, disposta a investire sulla categoria, dando così la massima competizione a un torneo ricco di colpi di scena e che appassiona tifosi da tutta Italia.
Una notizia che ha fatto il giro del web, con commenti entusiasti per una novità che trasvolge il panorama dei diritti televisivi e consente alla tv pubblica di assicurarsi la visione di partite di alto livello.
L’accordo è stato definito, partite in chiaro per tre anni
La Rai rinnova per il prossimo triennio il proprio legame con la Lega Pro, con una gara di ogni turno, oltre ad alcune dei playoff e della Coppa Italia, visibili su Rai Sport e su Rai 2.
Nel corso della riunione, oltre alla presentazione del nuovo logo, sono state annunciate anche le formule di rafforzamento della terza divisione del campionato italiano. Un importante passo in avanti che permetterà alle 60 squadre partecipanti alla Lega Pro di essere viste da chiunque possieda un televisore.

I problemi restano ma la notizia fa esultare i vertici del campionato
I vertici della Serie C si sono detti soddisfatti di questo accordo, come espresso in una nota ufficiale che riporta: “Il tutto conferma l’appetibilità del campionato e riconosce il lavoro che viene svolto al servizio dei club. Questi sforzi vengono premiati, con l’attenzione al prodotto, ai giovani ed alla comunicazione“.
La Lega Pro necessita di una riforma consistente, per consentire il regolare svolgimento del torneo, visti i recenti fallimenti di più società. In molti chiedono una riduzione di squadra o il ritorno a una serie C1, professionista, e una C2, semi-professionista, come categoria intermedia con il dilettantismo.