Questa volta ti distruggo: Kyrgios torna all’attacco | La mossa che fa tremare Sinner

Krygios non si ferma, dopo le accuse lancia la sfida a Jannik Sinner, lo vuole distruggere totalmente: cosa è successo tra i due

Jannik Sinner si sta allenando in vista del suo ritorno in campo, previsto tra un mese, in occasione degli Internazionali BNL d’Italia, torneo che aveva saltato lo scorso anno a causa di un problema all’anca. Il campione altoatesino è ancora in vetta alla classifica ATP, nonostante sia stato costretto a saltare alcuni tornei per la squalifica inflitta dalla Wada e che ha posto fine al caso Clostebol.

Il verdetto ha suscitato opinioni contrastanti, con colleghi che si sono espressi. Tra i commenti più rilevanti vi è quello di Nick Kyrgios che ha ritenuto poco severa la punizione imposta, ritenendo che sarebbe stato meritevole di stare lontano dal terreno di gioco per due anni.

Jannik non si è lasciato intimorire da tali accuse e resta concentrato sul farsi trovare pronto a riprendere la stagione nello stesso modo con cui l’aveva iniziata, con la vittoria agli Australian Open.

Il calendario prevede il Roland Garros e Wimbledon tra maggio e giugno, due appuntamenti con la storia che cercherà di affrontare al massimo delle condizioni, nonostante la terra battuta e l’erba non siano le sue superfici predilette.

Sinner e il primo posto del ranking che punta a confermare dopo il rientro

Sinner è arrivato all’apice del tennis mondiale e ha difeso la vetta, con una costanza impressionante di risultati e un finale della scorsa stagione in crescendo.

I rivali non sono riusciti a stare dietro alle sue prestazioni e Jannik ha potuto conservare, sino a questo momento, il primo posto, grazie all’ampio margine su Zverev e Alcaraz.

Sinner e Kyrgios, continua la diatriba tra i due tennisti, dai social al campo

Kyrgios è stato implacabile nel prendere di mira Sinner, sin da quando è emerso lo scandalo Clostebol un anno fa e, sui propri social, ha dipinto il fuoriclasse altoatesino in modo negativo.

L’australiano, classe ’95, ha scelto Massu come proprio coach e ha fatto sapere di dover partecipare a quattro tornei in terra battuta, tra cui quello di Roma, lanciando, di conseguenza, il guanto di sfida nei confronti di Sinner, pronto a superarlo di nuovo come nei precedenti match.