Arbitro aggredito: arriva lo sciopero dell’AIA | Salta il prossimo turno di campionato

Arbitro aggredito: arriva lo sciopero dell’AIA | Salta il prossimo turno di campionato

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Il logo dell’associazione italiana arbitri – Facebook – Ternanatime.com

Non si placano gli episodi di violenza che vedono gli arbitri vittime di brutali aggressioni. Inevitabile lo sciopero proclamato dall’AIA

A lanciare l’allarme è stato qualche mese fa il designatore degli arbitri di Serie A, l’ex fischietto fiorentino Gianluca Rocchi: “Sempre più spesso si verificano episodi di violenza contro gli arbitri, in particolare nelle categorie inferiori. Bisogna mettere un freno a questa deriva intollerabile”.

Il grido di dolore di Rocchi però è caduto nel vuoto, almeno in termini di mancati provvedimenti concreti da parte della Federazione. Tanto che tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 le aggressioni ai direttori di gara si sono moltiplicate.

A dicembre scorso in realtà una prima e decisa presa di posizione si è concretizzata e ha coinvolto gli arbitri delle serie inferiori, dall’Eccellenza fino all’Under 14, della Regione Lazio. In occasione di un fine settimana è infatti andato in scena un primo e clamoroso sciopero.

I fischietti nono sono stati designati, l’obiettivo era dare un segnale forte e sensibilizzare le istituzioni calcistiche. La goccia che fece traboccare il vaso fu  l’aggressione di un arbitro di Civitavecchia durante la sfida tra due squadre della 3/a categoria laziale.

Arbitri, il caos è servito: così non si può andare avanti

Gli arbitri di Serie A scesero in campo con un segno nero dipinto sul volto, un gesto simbolico ma denso di significati come ricordato dal presidente dell’AIA, Carlo Pacifici: “L’iniziativa voleva sensibilizzare tutti su questa vera piaga sociale, volevamo mandare un messaggio di solidarietà ai colleghi vittime di violenze. Servono gesti forti e concreti per debellare un fenomeno indegno“.

Un fenomeno che a quanto pare non si è fermato, alla luce di quanto accaduto in Sicilia qualche giorno fa nel corso di una partita tra Under 17. Un episodio a dir poco inquietante che non deve e non può passare inosservato.

Il presidente dell'AIA Carlo Pacifici
Il presidente dell’AIA Carlo Pacifici – Ansa – Ternanatime.com

Arbitri aggrediti, un fenomeno ormai dilagante

L’aggressione è avvenuta durante i tempi supplementari della partita valida per i play-off Under 17 tra Russo Sebastiano Calcio Riposto e Pedara. La vittima è Diego Alfonzetti, arbitro 19enne della sezione di Acireale, inseguito e colpito alla testa con una bandierina. Sull’accaduto è intervenuta con fermezza anche l’Associazione Italiana Arbitri (AIA), sezione di Acireale, esprimendo solidarietà ad Alfonsetti.

Per riportare tutto alla calma è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine che ora hanno iniziato ad indagare nel tentativo di ricostruire i fatti e di applicare il DASPO ai colpevoli. Non è da escludere dunque che quanto meno la sezione siciliana degli arbitri scioperi, come accaduto nei mesi scorsi in Lazio.