E-mail di Gianni Infantino: siete esclusi dai Mondiali 2026 | Annullate le gare di qualificazione

E-mail di Gianni Infantino: siete esclusi dai Mondiali 2026 | Annullate le gare di qualificazione

Gianni Infantino, Presidente FIFA, potrebbe essere costretto all'estromissione di una Nazionale dal Mondiale 2026/LAPRESSE-ternanatime.com

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Gianni Infantino, Presidente FIFA, potrebbe essere costretto all’estromissione di una Nazionale dal Mondiale 2026/LAPRESSE-ternanatime.com

Il Presidente della Fifa costretto ad un’esclusione eccellente dalla competizione iridata per Nazionale che si svolgerà durante l’estate 2026.

Nelle ultime due settimane si sono cominciate a giocare le partite di qualificazione al Mondiale 2026 per quel che riguarda i gironi europei. L’Italia, dopo l’eliminazione nei quarti di finale della Nations League per mano della Germania, è stata inserita in un girone a cinque squadre in cui è presente anche la Norvegia di Haaland.

Il percorso della Nazionale di Luciano Spalletti verso il Mondiale che si giocherà tra Canada, Messico e Stati Uniti, comincerà il 6 giugno prossimo, proprio ad Oslo contro la Norvegia, in una gara che si annuncia già decisiva per le sorti della nostra Nazionale che deve cercare in tutti i modi di non fallire la terza qualificazione di fila alla competizione iridata.

Nel frattempo, però, in altri continenti e confederazioni, i gironi di qualificazione sono già a buon punto ed hanno emesso i primi verdetti significativi. Il primo Mondiale della storia allargato a 48 squadre, quindi, ha le sue prime qualificate ufficiali.

Giappone, Nuova Zelanda, Argentina e Iran, infatti, sono le nazionali che hanno staccato il pass per i Mondiali 2026. A loro si aggiungono Canada, Stati Uniti e Messico che parteciperanno di diritto in quanto Paesi ospitanti. Sette, quindi, le squadre già qualificate, ma solo per il momento perché nel complesso saranno come detto 48 quelle presenti alla prossima edizione rinnovata della Coppa del Mondo.

Mondiale 2026, si va verso un’esclusione?

Come riportato da sportfanpage.it, però, la delicata situazione mondiale e di politica estera, con le tante crisi internazionali, e non solo, che si stanno vivendo nell’attuale contesto globale, potrebbe portare anche all’estromissione di alcune nazionali che hanno comunque conquistato, sul campo, il diritto a partecipare al Mondiale nordamericano.

Mondiale che, come detto, si giocherà, oltre che in Messico e in Canada, anche negli Stati Uniti. E, proprio quest’ultima sede, potrebbe far scattare la possibilità dell’esclusione dell’Iran, Nazione mai troppo amica, per usare un eufemismo, degli USA. Un’estromissione politica, quindi, che partirebbe dalla volontà dell’attuale presidente americano Donald Trump.

Marchio Fifa
Marchio Coppa del Mondo FIFA/ANSA-ternanatime.com

Mondiale 2026, un caso senza precedenti

Il motivo di questa possibile esclusione è spiegato da due giornali americani, come il New York Times e il Wall Street Journal, che in questi giorni hanno alimentano forti dubbi sulla possibilità che l’amministrazione guidata dal Presidente Trump possa consentire l’ingresso negli Usa a persone provenienti da Paesi inseriti in una sorta di blacklist americana. Lista che conterebbe ben 43 Stati, tra cui, appunto, l’Iran, già qualificata al Mondiale.

Gli iraniani, grazie all’ultimo 2-2 con l’Uzbekistan, hanno staccato il pass sportivo per la competizione iridata, ma rischiano di non avere quello burocratico. La vicenda potrebbe diventare un caso clamoroso qualora Donald Trump decidesse di far valere esigenze di sicurezza e tutela interna, stringendo le maglie e serrando i ranghi ai confini e, quindi, negando il visto alla selezione asiatica, oppure impedendo l’ingresso in America solo ai tifosi provenienti dall’Iran.