Ternana, finale con il botto a Milano!

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I complimenti alla società rossoverde, presidente D’Alessandro in testa, sono d’obbligo per il comportamento assunto nella sessione invernale del calciomercato e lo sono anche per il ds Carlo Mammarella che, purtroppo, non ha potuto seguire personalmente le operazioni a Milano ma merita gli elogi per il lavoro fatto. Cinque operazioni in entrata e tutte di ottimo livello, di cui tre portate a termine nelle ultime ore di calciomercato. Operazioni elaborate, difficili ma che con grande abilità sono state portate a termine nell’ultima ora. Un giovanissimo centrocampista e due giocatori, invece, con una esperienza di serie A e di serie B. Il primo è il capitano della Primavera del Torino ed è il punto di forza dell’Under 20 italiana.

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Si tratta di Aaron Ciammaglichella, doppia nazionalità, italiana ed etiope, classe 2005, centrocampista centrale arrivato alla Ternana in prestito. Su di lui in casa del Toro credono ciecamente. Degli altri due uno è un difensore centrale, Nicolò Fazzi, era alla Lucchese, con alle spalle una esperienza di tante partite in serie B, 100 per la precisione, e C ( 130 ). Vanta, inoltre, 22 presenze tra Under 16-17-18-20 e 21. Insomma il difensore che completa il reparto difensivo che numericamente era risicato. Arriva a titolo definitivo con contratto scadenza 30 giugno 2027. E, infine, c’è lui, Enrico Brignola, attaccante che può giocare a destra ma è valido anche come trequartista con una esperienza di A, con Benevento e Sassuolo, e di B ( 86 presenze con il Benevento, Livorno, Spal, Frosinone, Cosenza e Catanzaro. Anche Brignola arriva alla Ternana a titolo definitivo con contratto a scadenza al 30 giugno 2027.
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Alle sopracitate operazioni ci sono da aggiungere quelle di Vallocchia e di Millico già presentati nella settimana scorsa.
Da segnalare che è andato in porto anche lo scambio tra Franchi e Passador con il primo che va a giocare nella Pro Vercelli con viaggio inverso per Pietro Passador. A dare ancor più valore all’importante mercato invernale della Ternana c’è stato il no del presidente D’Alessandro al Pescara che aveva richiesto Curcio in prestito. Insomma, se dovessimo dare un voto al mercato rossoverde questo non potrebbe essere inferiore all’otto e mezzo.
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