Ternana, dopo ds e dg è l’ora dell’allenatore

Per la panchina non sembrano interessare né Capuano né Marchionni

Chiariti i dubbi sulla permanenza di Stefano Capozucca e normalizzati i rapporti tra il direttore sportivo e il direttore gestionale operativo, Giuseppe D’Aniello in Ternana ci si può mettere al lavoro per programmare la stagione 2024/25 che, purtroppo segna il ritorno delle Fere al campionato di serie C. Le prime e pressanti scelte da fare sono quelle dell’allenatore e i nomi che sono circolati in questi giorni, quando ancora non c’era chi dovesse sceglierlo, Eziolino Capuano e Marco Marchionni, non sembrano riscuotere le probabilità di concretizzarsi. Ci sono, però, delle indicazioni sulle caratteristiche che l’allenatore della Ternana 24/25 debba avere ovvero essere giovane e quell’ambizione di emergere che spesso fa la differenza.

Poi, ci sarà da scegliere la località del ritiro visto che quello prenotato prima della mancata conferma di Cascia è stato prescelto dal Cosenza. E successivamente, ma senza perdere tanto tempo, c’è da ricostruire la rosa che al momento è costituita da giocatori di proprietà ma che difficilmente resteranno a Terni, Laboiko, Luperini, Casasola e quelli che torneranno dai prestiti ma che hanno ingaggi che non rispondono a quelle esigenze di bilancio della società del presidente Guida come Donnarumma, Di Tacchio, Martella, Bogdan, tanto per citarne alcuni. Insomma il lavoro non manca ad un mese o poco più dall’inizio del ritiro pre-campionato. Mercoledì, giornata in cui il presidente Guida si presenterà in conferenza stampa insieme a Stefano Capozucca e Giuseppe D’Aniello ne sapremo di più e chissà che quel giorno non verrà fuori anche il nome del nuovo allenatore rossoverde. Sarebbe cosa gradita!