Ternana, a Brescia meritavi di più!
Peccato! Meritava la vittoria la Ternana per aver creato le migliori occasioni da gol contro un avversario, il Brescia, che sulla carta appariva ostacolo difficile da superare e che, invece, è stato affrontato in maniera così importante da concedergli soltanto il possesso palla ma non occasioni da gol. Ed anzi ancora una volta il dato del possesso palla, dato favorevole alle rondinelle, non testimonia la loro superiorità perchè hanno permesso alla Ternana di creare almeno 4 palle gol. Anzi il gol lo aveva anche realizzato ma il team arbitrale non lo ha convalidato, ed avrebbero dovuto farlo come mostrano gli screen-shot dell’azione, ed addirittura nella stessa azione ha ignorato un netto fallo di mano di Moncini commesso proprio sulla linea di porta. Ormai è andata e non ci si può far niente ma si può tranquillamente affermare che la squadra rossoverde al Rigamonti ha subìto un torto che penalizza la sua classifica.
4 punti in due difficili trasferte, Cremona e Brescia, dopo le prove di Genova e del Liberati contro il Modena erano difficilmente preventivabili ma la squadra rossoverde ci è riuscita e, quindi, non si possono che tessere lodi ed elogi per il gruppo sapientemente guidato da Roberto Breda, un tecnico che non cerca mai scuse od alibi e che va dritto per la sua strada con le sue scelte, a volte non condivise dalla tifoseria, e con il suo lavoro che fruttano risultati importanti. Basti pensare, ad esempio, che nell’ultimo quarto di partita il reparto difensivo era formato da 4 giocatori che, messi insieme non raggiungono i 90 anni e sono stati in campo in modo esemplare. Dalle Mura spostato centrale al posto di Capuano, Boloca a destra con Lucchesi a sinistra e con Tommaso Vitali in porta. Certo, però, la fortuna non sembra essere amica dei rossoverdi perché oltre alle traverse, al gol non convalidato e al rigore non concesso ha voltato le spalle a Capuano, giocatore essenziale che dal centro comanda l’intero reparto difensivo suggerendo movimenti ed atteggiamenti da assumere nelle varie situazioni di gioco.
E, poi, azzeccata la mossa di mandare in campo Dionisi al posto di un Raimondo che non riesce più ad essere il giocatore ammirato per gran parte del campionato. Il bomber reatino entra in campo motivato, corre, lotta, sgomita e va colpire anche una traversa con un colpo di testa esemplare e che poteva significare moltissimo se solo Lucchesi avesse colpito con decisione quel pallone che danzava nei pressi della linea di porta. Peccato per quello che doveva essere e non è stato ma la condizione della squadra, seppur decimata da infortuni nel reparto difensivo, out Iannarilli, Sorensen, Sgarbi, ‘N Guessan ed ora anche Capuano, lascia ottimisti per le quattro partite finali. Con la speranza, però, che anche la fortuna si ricordi della squadra rossoverde!
foto di copertina da pagina Facebook Ternana Calcio
