Ternana, che giornataccia!

La squadra rossoverde lascia i tre punti in laguna, rivitalizzando, come spesso le accade, una compagine in crisi di risultati con una prestazione incolore, lontana parente di quella partita giocata la settimana scorsa contro il Cittadella. Raramente si è fatta vedere in avanti se si esclude le due volte in cui sul finale del primo tempo Gaston Pereiro ha provato ad accendere la luce non impensierendo, però, Joronen. E per di più commettendo sempre gli stessi errori come in occasione del gol dove, come sottolineato anche da Breda in conferenza stampa, è stato commesso l’errore nella ripartenza dei lagunari con2/3 giocatori rossoverdi incapaci di fermare la corsa dell’ arancioneroverde. Poi, la sfortuna ha fatto il resto con la deviazione di Capuano nel contrasto con Busio, gran bel centrocampista ma nell’occasione fortunato, e con il pallone terminato alle spalle di Iannarilli, sorpreso dalla deviazione.

Ora, senza trovare alibi e giustificazioni sulla prestazione dei rossoverdi, ci preme sottolineare come si possa consentire lo svolgimento di una partita in cui nessuno, nè chi era al Penzo, nè chi ha visto, si fa per dire, il match in tv in cui la nebbia è stata l’assoluta protagonista in negativo. In un calcio in cui tutti coloro che sono sul ponte di comando non fanno altro che parlare di calcio spettacolo, di rispetto delle regole, e ci mancherebbe altro, non lo si abbia per i tifosi che hanno pagato il biglietto senza aver visto nulla. Sinceramente tutto ciò è stucchevole!