Fere: calciomercato importante come quello del 2017

7 anni dopo si ripresenta la necessità di intervenire sul mercato di Gennaio in maniera importante per cercare di mantenere la categoria, fondamentale per blasone e casse societarie.

Nel 2017 fu un giovane e competente DS come Danilo Pagni a portare a Terni giocatori di esperienza come Diakite e Ledesma, che svoltarono la squadra nella parentesi miracolosa di Liverani, ed altri che, invece, non ebbero lo stesso impatto in rossoverde come, ad esempio, Monachello ed Acquafresca.

In questa sessione, invece, sarà un DS esperto come Capozucca a cercare giocatori forti e, soprattutto, pronti nei ruoli chiave dopo la squadra di Breda ha palesato numerosi problemi. In primis, il o i centrali di centrocampo. Con Viviani ai box ed un Labojko non proprio brillante, c’è bisogno di qualità e quantità lì nel mezzo. Si rifà il nome di Gineitis del Torino, già pronto in estate a passare in rossoverde, ma bloccato dal tecnico granata Juric. Poi, sicuramente, una punta di livello che garantisca i gol necessari per la salvezza. Possibilmente, anche un portiere alla pari con Iannarilli.

Poi, tutto dipenderà dalle cessioni che verranno fatte. Se per Corrado e Falletti, specie senza rinnovo di quest’ultimo, le partenze sono più che una ipotesi, su Diakite si cercherà di fare muro, a meno di offerte irrinunciabili dai 2 milioni in su. Nel caso, bisognerà sostituirli subito per dare al mister il tempo di integrarli nei suoi schemi. Più lontane, al momento, le cessioni di Casasola, Luperini e Mantovani, sui quali l’Ascoli di Castori sta facendo più di un pensiero, ma, difficilmente, la Ternana andrà a rinforzare una sua diretta concorrente per la salvezza in questa sessione.