Terni, c’è il sì per il progetto stadio-clinica- botta-risposta tra Melasecche e Bandecchi-Video

Novità sul fronte della sanità umbra dopo la delibera della Giunta regionale con l’atto con cui si delibera il nuovo assetto della sanità regionale. L’atto prevede per la provincia di Terni l’offerta complessiva di 3.295 posti letti pubblici ( 2.834 per acuti e 461 per post-acuti ) individuando, e qui è la sorpresa, in 80 posti letto convenzionabili da destinare a strutture private (distribuiti nelle discipline di Chirurgia Generale, Medicina Generale, Oculistica, Ginecologia, Ortopedia, Otorinolaringoiatria e Riabilitazione e rieducazione funzionale) come era nel progetto di Stefano Bandecchi che prevedeva la costruzione in project financing di una clinica convenzionata e dello stadio Liberati. Gli 80 posti, poi, integrati da altri 42 privato su privato.

Ad annunciare il tutto in un post l’assessore regionale, Enrico Melasecche, che precisa anche che la Giunta ha appostato nel bilancio di previsione altri 3,9 milioni di euro per il progetto di 116 milioni di finanziamento per la costruzione del nuovo ospedale di Terni.

“Come aveva chiesto l’x patron della Ternana Bandecchi, oggi sindaco – ha detto l’assessore regionale ai Lavori Pubblici Enrico Melasecche – gli 80 posti della clinica privata saranno convenzionabili. Tutto ciò in funzione della realizzazione del nuovo stadio Liberati. Ora dunque la palla passa al comune di Terni. Bandecchi mantenga le promesse”.

La risposta del sindaco non si è fatta attendere dichiarando che se la Ternana lo vorrà potrà realizzare il progetto altrimenti il Comune provvederà alla pubblicazione di un bando europeo. 

“Siamo arrivati al risultato finale – ha detto  Bandecchi – sono contento di aver proposto quel progetto quando nessuno intorno a me credeva che questo fosse possibile. Oggi è invece possibile realizzare per la prima volta e solo nella città di Terni qualcosa di unico: uno stadio nuovo collegato a un grande centro di ricerche, a una clinica”. Bandecchi ha poi detto di avere conservato come sua proprietà il terreno sul quale dovrebbe sorgere la clinica che lui metterà a disposizione di chi vorrà realizzare il progetto.

“I primi ad essere informati – ha detto il sindaco – saranno gli attuali proprietari della Ternana che hanno il diritto sacrosanto di costruire il nuovo stadio e anche la clinica abbinata”. Se, viceversa, dovessero rinunciare “Terni non perderà nulla perché il comune farà un bando pubblico a livello europeo”.

“Tutti zitti, tutti muti – ha detto ancora Bandeccchi rivolto ai suoi detrattori –  perché il risultato è arrivato. Bandecchi l’ha chiesto, Bandecchi l’ha ottenuto e Bandecchi metterà anche la firma per dare il via ai lavori”.