Ternana, di male in peggio!
Presa di posizione del Centro Coordinamento Ternana Club
Situazione incandescente intorno alla Ternana che continua a rimandare l’appuntamento con la vittoria esterna e soprattutto continua a peggiorare, di settimana in settimana, il proprio rendimento. Dalla vittoria contro la Reggiana, che aveva illuso un pò tutti sul fatto che il periodo peggiore fosse passato e che fosse iniziato un nuovo campionato per le Fere, è successo di tutto con prestazioni brutte e insignificanti con la miseria di 1 punto racimolato in 3 partite. Una situazione preoccupante per la classifica, per i risultati che non arrivano, per l’involuzione nel gioco che la squadra sta mostrando di avere e, soprattutto, la mancanza di presa di coscienza da parte della società che si sta rischiando l’osso del collo.
E’ evidente il cambio di passo e di rendimento tra le prime partite e le ultime ed allora questo fatto non può essere ignorato, deve essere affrontato per evitare che la situazione si incancrenisca ancora di più. Urge una riflessione attenta anche sulla guida tecnica perché non sono sufficienti 15 minuti finali di partita per far cambiare il giudizio sui restanti 75 in cui la squadra ha dimostrato di essere in confusione, priva di idee. Per di più, con un ambiente spaccato in diverse fazioni: Lucarelli sì, Lucarelli, no, Capozucca sì, Capozucca no, e dopo la partita di Modena con la conferma per Lucarelli alla guida della squadra si è aggiunto anche il partito Guida sì e Guida no. E’ di questa mattina, poi, la presa di posizione anche del Centro Coordinamento Ternana Club che in un comunicato esorta il presidente, la società, a prendere delle decisioni atte a cambiare la dinamica della situazione che sta trascinando la squadra verso il baratro. Questo il testo integrale:
“Ieri abbiamo assistito all’ennesima prestazione nettamente insufficiente (almeno la terza consecutiva), della squadra sotto tutti i punti di vista. Se le prime giornate, nonostante le sconfitte, avevano almeno lasciato ben sperare, vedendo una squadra pimpante, vogliosa, combattiva, e penalizzata oltre i propri demeriti anche da decisioni arbitrali alquanto discutibili, nell’ultimo mese, si è tornati a vedere un film già visto in passato, con a capo lo stesso regista e gli stessi attori (almeno sette/otto)…. Se a questo aggiungiamo che nelle ultime 16 partite (11 questo campionato, 5 lo scorso), abbiamo raccolto la miseria di soli 6 punti, il quadro appare in tutta la sua gravità. Sapevamo di dover affrontare un campionato di sofferenza, abbiamo concesso tutte le attenuanti del caso, sia ad una società nuova, insediatasi in fretta e furia, ma con tanti buoni propositi, dotandosi anche di un’ organizzazione degna di società più blasonate, sia ad un gruppo completato a più riprese, e soprattutto composto da molti giovani promettenti. Quello che però non possiamo accettare, è vedere una squadra che non lotta più con il sangue agli occhi, ne tantomeno vedere una società che sta assistendo inerme ad un cammino , che ci porterà, se non si interviene nell’ immediato, dritti in serie C. La Ternana per i terrnani, rappresenta una entità che ha sempre vissuto in simbiosi con il tessuto sociale della città e che né rappresenta gli umori ed il riscatto popolare. Appunto per questo, essere proprietari della Ternana significa condividerne le responsabilità con la città, ascoltarla e conoscerla. Un CDA competente è una garanzia, ma come succede in una squadra, se non vive in armonia con l’ambiente, rischia di rendere i risultati difficilmente raggiungibili. Ci auguriamo ora, subito, prima che sia troppo tardi, azioni da parte della società, che diano una scossa a tutto l’ambiente, per provare a dare una netta inversione di tendenza…attendere gennaio sarebbe sicuramente troppo tardi. Sempre e solo per i colori ❤️💚
❤️💚 Forza fere sempre ❤️💚
