Poche ore ancora e Terni diventerà la capitale della scherma mondiale paralimpica. E nel pomeriggio di ieri, domenica, se ne è potuto avere un primo assaggio con l’allenamento degli azzurri al Circolo della Scherma di Terni dove, tra l’altro, è stato fatto un brindisi di benvenuto per gli atleti/e della squadra azzurra e beneaugurante per lo svolgimento della manifestazione mondiale. Non è semplice organizzare una manifestazione a carattere nazionale, dove tra l’altro il circolo si è cimentato in passato con grandi consensi per l’ottima organizzazione, e figuriamoci quindi cosa sia farlo per un evento mondiale.
Fortunatamente, però, sul piano strutturale c’è il conforto dell’utilizzo del PalaTerni, la nuova struttura che verrà inaugurata proprio in questa occasione, e sul piano organizzativo il grande lavoro dei fratelli Francesco ed Alberto Tiberi ed i loro collaboratori oltre al contributo fondamentale della Fondazione CARIT del presidente Carlini. Nel pomeriggio di ieri, tra l’altro, è stata inaugurata la nuova sala dining del Circolo della Scherma con la benedizione del vicario del vescovo di Terni, monsignor Salvatore Ferdinandi. Ne abbiamo approfittato, insieme ai colleghi, per intervistare due azzurre che saranno protagoniste del mondiale di Terni ovvero Rossana Pasquino e Sofia Brunati, che avevano appena terminato il loro allenamento.
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