Falletti si complimenta con Diakitè per il secondo gol rifilato alla Reggiana ( foto Mirimao )
Ci voleva proprio una prestazione simile e una vittoria che restituisse alla squadra la fiducia nei propri mezzi dopo partite giocate anche bene ma che avevano prodotto la miseria di 2 punti. Prestazione impeccabile da parte della squadra rossoverde con un rendimento elevato da parte da tutti i reparti: quadrato quello difensivo guidato a meraviglia da un Capuano che fortunatamente è rimasto a Terni non cedendo alle pressioni e in anche Celli è apparso in giornata di grazia sbloccando con un tiro incredibile lo 0-0 iniziale, centrocampo quadrato e arricchito anche dalla qualità di Falletti e Luperini e dove il solo Laboiko sembra essere ancora un pò indietro, dalla freschezza di Corrado che soprattutto nel primo tempo è stato una spina nel fianco sul settore di destra della Reggiana.
Per non parlare, poi, di Diakitè che oltre ad essere in una forma strepitosa riesce anche ad essere decisivo in zona gol. In avanti, poi, si è avuta la conferma che Raimondo è l’elemento imprescindibile per la squadra rossoverde: tecnica, corsa, furbizia, sfrontato e sempre pronto a battere a rete. Poi, ha quella qualità di intuire il momento di difficoltà dell’avversario e con il suo scatto e con la sua rapidità riesce quasi sempre a contendergli il pallone come accaduto contro la Reggiana in due occasioni. Insomma, almeno fino a quando lo sorregge questo stato di forma, difficile farlo sedere in panchina. E con lui da citare anche Di Stefano, pochi minuti in campo ma con una concretezza sbalorditiva. Di certo, però, non si può sottovalutare la prestazione di Falletti che è vero non è riuscito a far gol o a tirare con efficacia verso Bardi ma la sua partita nel nuovo ruolo ritagliatoli da Lucareli sembra proprio trovarsi a suo agio con il suo movimento, con la sua tecnica, con le sue serpentine e le sue intuizioni.
Un plauso anche a Cristiano Lucarelli che evidentemente alla vigilia aveva avuto dei presentimenti positivi dalla squadra e che è stato pronto ed interventista nel momento in cui, era circa metà secondo tempo, la Reggiana aveva guadagnato un pò di campo e con l’inserimento di Pyythia e Favasuli ha risistemato le cose in campo. E, infine, nota di merito per Iannarilli, autore di due importanti interventi, uno per tempo, che dopo tante critiche, alcune anche ingiustificate, merita una citazione particolare. Infine, permetteteci di non essere d’accordo con chi motiva la vittoria della Ternana con la pochezza della Reggiana perché contro la squadra di Nesta quella di Lucarelli è stata aggressiva, concentrata, determinata esprimendo anche un buon calcio. Perchè non riconoscere i meriti quando sono così evidenti?
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