Aureliano ancora una volta negativo

È complicato nel calcio di oggi arbitrare senza correre. Troppe cose sono sfuggite all’attenzione del Direttore di gara e nel secondo tempo quando sarebbe servita tutta la sua esperienza, non è stato all’altezza. Si è giocato pochissimo e lui non ha fatto niente per accelerare le operazioni, stucchevoli le sue chiacchierate con Lucarelli. Giusti i due rigori, contestato quello causato da Dionisi, ma il braccio dell’attaccante rossoverde è largo e il fatto che il pallone tocchi prima un’altra parte del corpo non è più considerato importante.

Diakité sul gol la tocca con il braccio e sulla realizzazione di una rete non viene presa in considerazione la posizione, largo o attaccato al corpo è ininfluente. Il gol annullato a Raimondo deriva da una posizione di fuorigioco di Luperini, che trae vantaggio dalla sua posizione in un secondo momento. Decisione non scandalosa. Al termine della gara abbiamo avuto una breve conversazione con Aureliano ed alla nostra domanda sulla mancata seconda ammonizione di Rodriguez, la risposta è stata che, le indicazioni date dal designatore dicono che la seconda ammonizione deve essere per falli gravi o in zone particolari del terreno di gioco.