Ternana: se non hai chi salta l’uomo vai sulle fasce!

La Ternana vista in queste prime quattro partite ha evidenziato una massiccia mole di gioco che poche volte, però, è stata in grado di sviluppare azioni pericolose, rispetto alla quantità di palloni giocati nella trequarti avversaria.
Effettivamente, manca un po’ un giocatore in grado di saltare l’uomo nella rosa rossoverde, ad esclusione del solo Falletti. Quando il numero 10 e capitano riesce a saltare l’uomo, però, giocando nei due d’attacco e partendo spesso da molto lontano, l’area avversaria si svuota e le soluzioni per il folletto rossoverde si riducono al tiro da fuori o al dietrofront, con appoggio ai centrocampisti o ai laterali.

C’è bisogno, infatti, di sovrapposizioni sulle fasce laterali per arrivare al cross con continuità, come fatto dal trio Celli-Favasuli-Corrado nel secondo tempo della partita col Bari. Creando superiorità numerica, infatti, si potrebbe sopperire all’assenza di giocatori che lasciano sul posto gli avversari. Ovviamente, poi, c’è bisogno di chi riempie l’area di rigore. Molto bene lo ha fatto Luperini nell’ultimo match, che, infatti, ha sfiorato il gol a più riprese, ma c’è bisogno di più presenza anche da parte di Favasuli e Pyyhtia in area avversaria. Inoltre, nel 3-5-2 diventano fondamentali le chiusure degli esterni sui cross provenienti dalla parte opposta, stile Gasperini per intenderci. Lo ha fatto bene Casasola una volta contro il Bari, mancando, però, clamorosamente il gol su cross di Favasuli.
Quando poi la squadra avrà le sue certezze ed un buon bottino dei punti in cascina, mister Lucarelli potrebbe provare il 3-4-1-2 con due punte centrali davanti a Falletti per poter sfruttare i cross dei laterali Corrado e Casasola.
In queste due settimane tempo per lavorarci ce n’è sperando che la condizione di tutti cresca e che gli ultimi arrivati si inseriscano prima possibile nei dettami di mister Lucarelli.