I 5 anni di Paolo Tagliavento nel mondo rossoverde

Tra soddisfazioni e delusioni ma 5 anni formativi sul piano lavorativo. Il suo impegno continuerà con la Ternana femminile

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Con il passaggio di proprietà da Unicusano a Nicola Guida è terminata l’esperienza nella Ternana calcio di Paolo Tagliavento che la continuerà, però,come vice presidente nella ASD Ternana Calcio femminile. Una esperienza, la sua iniziata, il 4 luglio del 2018 dopo essere stato uno degli arbitri italiani più apprezzati, dopo essere stato arbitro internazionale e dopo aver diretto 221 partite in serie A, 24 in Champions League e 32 in Europa League. Entrato nel mondo rossoverde voluto fortemente da Stefano Bandecchi. “ Ricordo di aver avuto un incontro con il presidente Bandecchi nella sede dell’Università non convinto di quella che era la proposta che mi stava per fare ed, invece, in 20 minuti di colloquio ho accettato la proposta entrando nel mondo Ternana come figura a latere per poi, sei mesi dopo, ritrovarmi a gestire in prima persona la società rossoverde come vice presidente. Un ‘esperienza estremamente impegnativa ma formativa che mi ha fatto crescere sul piano lavorativo gestendo in prima persona quelle direttive di politica aziendale che il presidente Bandecchi desiderava fossero attuate”.

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Le differenziazioni tra il Tagliavento arbitro e il Tagliavento vicepresidente, prima, amministratore unico, poi, non sono così nette perché sul piano decisionale si deve essere obbligatoriamente celeri e puntuali.

Sicuramente sì, ma con una differenziazione ovvero che avendo di fronte un presidente come Bandecchi sul piano organizzativo tutto doveva procedere nel migliore dei modi perché bastava fare una proposta che dopo tre minuti si riceveva un sì o un no alla proposta fatta. E questo ha giovato alla snellezza avuta in alcune decisioni anche difficili da prendere”.

Cinque anni di soddisfazioni ma anche di delusioni anche cocenti hanno caratterizzato la sua esperienza in rossoverde. “ Chiaramente la soddisfazione più grande è sicuramente quella della vittoria del campionato di C, di tutti quei primati e del ritorno in serie B, ma poi metterei anche l’ottima organizzazione, riconosciutaci anche dalla Lega di B, con cui si è gestita con snellezza una società calcistica che ha mille sfaccettature e tutte da tenere bene in considerazione per evitare problemi come ad esempio le penalizzazioni. Tutto questo grazie anche al lavoro dei miei collaboratori che hanno formato un team fantastico superando brillantemente ogni esame. Certo, poi, c’è sempre il tribunale verde che mette in discussione tante altre cose rischiando di sminuire l’importanza della gran mole di lavoro fatto”.

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Sul piano delle delusioni-continua Tagliavento-credo che quella più grande sia stata quella del mancato ripescaggio: un inizio traumatizzante per me, con un campionato pieno di inside, con partite da giocare ogni tre giorni, con una squadra da rifondare perché molti giocatori se ne erano andati. Certo lo scotto del mancato ripescaggio, quando ormai sembrava essere certo, l’ho accusato pesantemente”. “ Non posso, poi, essere sicuramente soddisfatto di come è finita la stagione 2022/2023; eravamo partiti con altre ambizioni, avevamo delle grandi potenzialità ma poi strada facendo l’ambiente interno si è guastato: si può vincere o si può perdere ma il finale di stagione è stato estremamente deludente. Il calcio, però, è anche questo” .

Cinque anni di Ternana con soddisfazioni, delusioni ma anche ricchi di critiche sui social verso l’ex numero 2 di via della Bardesca. Ed è opportuno sentire, quindi, cosa ne pensi il diretto interessato. “ E’ vero, mi capita spesso di leggere messaggi sui social di persone che si chiedono quale sia il mio lavoro in Ternana, e della mia scarsa incisività sull’andamento della vita societaria. Ecco, vorrei dire che a me non piace dare pubblicità al mio lavoro per due ordini di motivi: il primo perché il mio momento di notorietà l’ho avuto ed è stato più che sufficiente e l’altro perché ho evitato sempre di fare quelle cose che quasi tutti i dirigenti sportivi fanno e che tanto piacciono ai tifosi ma che poi a livello lavorativo sono pressochè inutili. Io ho privilegiato esclusivamente il lavoro; apparire non mi è mai piaciuto ed ecco quindi ad esempio il perché delle poche conferenze stampa. L’unica ossessione che ho è quella di fare bene le cose che il mio datore di lavoro pretende. Una volta fatto quello sto a posto con la mia coscienza. E questo mi basta! Del resto nel mondo del calcio, ma in ogni settore della vita, nessuno può avere la totalità dei consensi perché qualsiasi cosa si faccia ci sarà sempre il bastian contrario. Quello che conta per me che in questi 5 anni non c’è stata una volta in cui sono andato a letto pensando di non essermi guadagnato la giornata”.

Fin qui il passato di Paolo Tagliavento in rossoverde, ma è ora di dare uno sguardo al futuro. “ Seguirò la Ternana femminile e la prima cosa che devo segnalare è che è stata acquistata la sede. Andremo ad occupare la vecchia sede in via Aleardi della Ternana calcio, mentre la squadra che si è già radunata svolgerà gli allenamenti e le partite a Narni. Crediamo di aver allestito una ottima squadra con l’arrivo di giocatrici importanti anche se purtroppo abbiamo perso l’attaccante greca Spyridonidou. Sarà, però, un campionato difficile per la forza di squadre come Parma, Genoa, Lazio e Bologna, neo promossa. Partiamo, però, da una base importante con una squadra che ha disputato un ottimo campionato e sulla quale crediamo ciecamente. Dal 5 agosto, poi, la squadra sarà in ritiro a Cascia nella stessa struttura attualmente occupata dalla Ternana maschile”.

E per il futuro è opportuno dare uno sguardo anche al sociale ovvero capire quale futuro ci sarà per Terni Col Cuore. “ La mission di Terni col cuore continuerà, con Stefano Bandecchi ben disposto a mettere a disposizione risorse per venire incontro alle persone e alle famiglie in difficoltà con lo stesso impegno e con lo stesso slancio degli anni passati”. Non possiamo terminare la chiacchierata con Paolo Tagliavento senza chiedergli con quale interesse seguirà la Ternana maschile. “ Lo farò con il solito interesse e con il solito affetto- afferma Tagliavento- e sin da ora mi sono messo a disposizione del presidente Guida per eventuali chiarimenti o supporto di cui avrà bisogno. Naturalmente auguro alla nuova società che, son sicuro, farà sicuramente bene e ai colori rossoverdi le più grandi soddisfazioni”.

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