Nella foto Stefano Bandecchi
Certo che il detto ” Una ne fa e cento ne pensa” calza a pennello per Stefano Bandecchi che, seppure impegnato a fondo nella campagna elettorale per la sua candidatura a sindaco di Terni, ha tirato fuori dal cilindro, e sempre attraverso un post Instagram, la sua proposta dell’azionariato popolare per l’acquisizione del 20% delle azioni della società di via della Bardesca. Secondo il presidente l’Unicusano potrebbe mettere a disposizione di un’associazione di tifosi il 20% con la corresponsione di 300 euro l’anno per ciascuna quota da parte di 20.000 tifosi raccogliendo, quindi, 6 milioni di euro che verrebbero investiti per la prossima stagione agonistica. Tutto ciò comporterebbe la costituzione di un CDA con l’ingresso di rappresentanti dell’associazione in Ternana Calcio e, come ha ribadito lo stesso Bandecchi, in caso di scioglimento dell’associazione stessa quel 20% verrebbe riacquistato dall’Unicusano. Insomma, una sorta di azionariato popolare simile a quello che caratterizzò la Ternana della serie A e che non ebbe, a dire il vero, un gran successo. Chissà se proposta da Bandecchi l’iniziativa popolare potrebbe assumere contorni più convincenti per i tifosi rossoverdi e per i cittadini ternani? Il numero di 20.000 tifosi o cittadini ternani sui quali poter contare ci sembra, però, essere una valutazione super ottimistica.
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