Secondo i dati pubblicati dall’emittente televisiva modenese Trc è il Genoa che ha il monte ingaggi più alto in serie B con oltre 30 milioni di euro, seguito dal Parma con oltre 26 milioni. Al terzo posto e al quarto ci sono le due squadre retrocesse dalla serie A ovvero Venezia e Cagliari, rispettivamente, con 19 e 18,5, mentre al quinto c’è il Benevento che conferma con i suoi 18,5 milioni di monte ingaggi che non sempre le spese sostenute garantiscono un risultato positivo.
Seguono nella graduatoria il Pisa ed il Como, rispettivamente, con 16milioni 500 mila di euro e Como con 15 milioni e 900 mila euro e, poi, c’è in nona posizione la Ternana con i suoi 11 milioni 856 mila euro di monte ingaggi. Le società più parsimoniose sono il Cosenza con 3 soli milioni e 200 mila euro, il Cittadella, il Perugia e il Sud Tirol, con quest’ultima società che dimostra anch’essa come si può essere protagonisti senza fare pazzie. È essenziale avere una organizzazione che sappia fare uno scouting adeguato e delle strutture perfettamente operative e in grado di ospitare anche l’attività dei settori giovanili per la crescita dei giovani calciatori.
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