Ternana penalizzata da VARi errori

Ancora una giornata nera per la tecnologia, anche domenica al Liberati episodi chiari sfuggiti a chi dovrebbe garantire la regolarità di un incontro di calcio. Ci sentiamo di assolvere l’arbitro perché dal campo certe dinamiche sono complicate da giudicare, ma seduti davanti ad un monitor con diverse angolazioni e senza fretta è inammissibile. Dionisi ha diretto bene l’incontro, gestito benissimo l’aspetto disciplinare e la gara è stata sempre sotto il suo controllo. Veniamo agli orrori invece, nel primo tempo in una mischia in area sannita, Mantovani calcia il pallone verso la porta, il giallorosso Karic (in precedenza già ammonito) fa da scudo alla propria porta ma con il braccio sinistro largo, rigore evidente. Subito dopo c’è un secondo tiro in porta che colpisce il braccio ben attaccato di Tello, questa volta però non punibile. Al 91 dopo la traversa colpita da Diakitè la palla torna in mezzo all’area di rigore del Benevento e se la contendono Sorensen e ancora Tello, con il difendente campano che tocca la palla con la punta delle dita. Quasi impossibile valutare dal campo ma Di Paolo al Var non può non vedere. E con lui in sala Var non è la prima volta che capita!