Ternana, è il momento più delicato della stagione!

Derby giocato senza ardore agonistico, classifica che preoccupa, cessione societaria, tifo spaccato in più fazioni, social che emanano solo discordia e divisione e il tutto in un campionato in cui è difficile decifrare quale sarà il ruolo della squadra rossoverde. In mezzo, poi, i torti arbitrali.

Che la squadra rossoverde abbia disputato nel derby un secondo tempo insufficiente sia sul piano tecnico che su quello agonistico non ci sono dubbi ed anzi invitiamo tutti a riflettere sulla situazione che si è venuta a creare con quella sconfitta: estromissione dai play- off, tifo spaccato in più fazioni, piena emergenza in quanto a giocatori disponibili con un reparto difensivo ridotto ai minimi termini e, per di più, in vista di scontri con squadre che sono dietro in classifica generale che propone la Ternana avanti sulla zona play-out di soli 6 punti. Insomma ci sono tutti i requisiti per essere preoccupati sul piano sportivo.

Pubblicità

Vogliamo, però, senza creare alibi alcuno, stigmatizzare anche come la Ternana sia stata tartassata negli ultimi tempi dagli arbitraggi restando solo sull’ultima partita e su come sia stato differente il trattamento di un altro arbitro internazionale, Luca Pairetto, su due episodi ovvero sul gol annullato a Partipilo ed il primo gol convalidato al Perugia. Non siamo assolutamente convinti della spinta di Partipilo sul difensore del Perugia che semmai ha assunto una posizione errata di marcatura sul giocatore rossoverde ma se quella era una spinta irregolare tanto da annullare il gol allora ci chiediamo perché giudicare regolare quella rifilata da Luperini a Sorensen prima che Di Carmine controllasse il pallone da terra.

Crediamo che la foto che vi mostriamo sconfessi nettamente l’operato di Pairetto che di decisioni avverse alla Ternana ne ha prese altre come quella di non aver estratto il secondo cartellino giallo a Lisi. Tutto questo, lo ripetiamo, a scanso di equivoci senza creare alibi al brutto secondo tempo dei rossoverdi.

Pubblicità

Lascia un commento