Ternana, a Frosinone con tanti dubbi di formazione

C’è molta attesa per Frosinone-Ternana di questo pomeriggio al Benito Stirpe il cui inizio è previsto per le 18. Di fronte due squadre che cercano il riascatto dopo le rispettive sconfitte di Genova e quella interna del Liberati contro il Como che ha fatto molto discutere nell’ambiente della Ternana anche se il tecnico Andreazzoli ha riabilitato, anche se parzialmente, la prestazione dei suoi ragazzi contro i lariani. La partita nasconde delle insidie notevoli per la squadra rossoverde in virtù della forza del Frosinone, della sua organizzazione e dello stato psicologico non certo ottimale della Ternana che deve fare a meno anche del suo uomo più continuo nel rendimento del girone di andata ovvero Di Tacchio.

Difficile capire od intuire quella che sarà la squadra che proporrà Andreazzoli che, comunque in conferenza stampa ha anche ammesso che potrebbero esserci anche delle novità sul piano tattico. E noi aggiungiamo anche sul piano degli uomini da mandare in campo: in settimana, ad esempio, in coppia con Mantovani è stato più volte provato Bogdan e non è detto che l’ex salernitano non possa giocare sin dall’inizio, mentre in mediana al posto di Di Tacchio potrebbe trovar posto Proietti, queste almeno le scelte sin qui operate al momento della sostituzione dell’ex pisano, con ai fianchi Agazzi e Palumbo. Novità potrebbero registrarsi anche in avanti, anzi, forse quelle più difficili da individuare sono proprio in quel reparto, dove Falletti, Partipilo, Pettinari, Favilli e Moro, ovvero cinque giocatori lottano per tre maglie. Difficile capire chi dei 5 resterà in panchina ma al Benito Stirpe potrebbe essere l’occasione di rivedere in campo Raoul Moro sin dall’inizio. Dubbio, infine, su chi occuperà il ruolo di difensore basso di sinistra visto che Corrado non è al meglio e che potrebbe lasciare il posto a Martella. Insomma, tutto da decidere per l’undici iniziale e l’unica cosa certa è che i 1074 tifosi rossoverdi presenti allo Stirpe incoraggeranno la squadra in quella che è una delle sfide più difficili dell’intero girone di andata.