Ternana-Cagliari, le pagelle di Luca Giovannetti

FAUSTO MODA, VIA FERMI, SANGEMINI

IANNARILLI 8 Migliore in campo in senso assoluto. La splendida parata in tuffo sul rigore di Pavoletti ad un quarto d’ora dalla fine (conclusione angolata sulla sua destra respinta con un balzo felino) corona al meglio una grande prestazione, tra le più positive sfornate in casacca rossoverde. Nel primo tempo si oppone in un paio di circostanze a Kourfalidis (dapprima con una tempestiva uscita bassa e poi con una respinta in tuffo su diagonale ravvicinato). Nel finale sventa un colpo di testa di Pavoletti, una incornata da Gaston Pereiro e una conclusione dalla distanza di Falco. Man of the match.

GHIRINGHELLI 6 Arpiona una sufficienza risicata alla prima gara stagionale da titolare. Nella fase centrale del primo tempo soffre su qualche iniziativa di Barreca ma tutto sommato tiene botta e poco prima dell’intervallo scodella un bel cross per il colpo di testa di Pettinari che termina di poco a lato. Esce per un lieve problema muscolare a metà ripresa.21’ s.t. diakité 6 subentra col piglio giusto, affidandosi alle sue prerogative migliori, ossia aggressività, corsa e dinamismo, con i decimali potrebbe sfiorare il 6,5.

SORENSEN 7 Tempestivo nelle chiusure laterali, insuperabile sulle palle alte, non concede quasi nulla dapprima a Lapadula e poi a Pavoletti. Magari talvolta potrebbe gestire meglio il pallone, provando a “girare” con i compagni di reparto, ma come di consueto preferisce affidarsi a soluzioni semplici ed immediate.

MANTOVANI 7 Si conferma autentico leader del pacchetto arretrato. Una sola indecisione (tocco su Lapadula che l’arbitro punirebbe col penalty senza una posizione di off side segnalata dal primo assistente) in mezzo a numerosi interventi puliti ed efficaci, alcuni dei quali risolutivi. Molto efficace nel supportare Corrado sui frequenti raddoppi sulla destra di Makombou e Luvumbo Zito.  Come sempre disinvolto nel giro-palla.

CORRADO 6 Nel cuore della prima frazione concede qualcosa ad un guizzante Luvumbo Zito, che un paio di volte lo supera in velocità (nella prima circostanza sbroglia la matassa Mantovani mentre nella seconda Viola calcia di destro oltre la traversa). Nettamente meglio dopo l’intervallo, quando prova anche a spingere sulla sinistra. Ampia sufficienza.

AGAZZI 6 Voto e giudizio analoghi a quelli di Corrado. Giostra come mezzala destra nel 4-3-1-2 adottato dalla Fere fino a metà ripresa, poi agisce in tandem con Coulibaly nel 4-1-4-1 varato in corsa da mister Andreazzoli. Fallisce il gol del raddoppio (tap-in alto dopo corta respinta di Radunovic su traversone basso di Falletti) ma innesca Partipilo in occasione del rigore che decide il match. Cala nel finale dopo 70 minuti di buon livello nei quali si conferma autentico “equilibratore” della mediana.

Pubblicità

DI TACCHIO 6 Mezzo voto in meno per il fallo di mani sfociato nel penalty neutralizzato da Iannarilli (tocco col braccio sinistro su cross dalla destra) e per il secondo cartellino giallo sfiorato prima dei 5 minuti di recupero. In fase di impostazione si limita a “giocare sul corto” però lotta come un leone e se la cava egregiamente in interdizione. Con i decimali meriterebbe qualcosa di più. 

PALUMBO 6,5 Lunghe pause alternate a grandi giocate, alcune delle quali da categoria superiore. Un gol annullato per fuorigioco e qualche cambio gioco da applausi. Viene sostituito per motivi tattici proprio quando appare in crescita.21’ s.t. cassata 6 torna sugli stessi livelli evidenziati prima delle prove opache sfornate a Pisa e a Venezia, agendo come quarto di centrocampo a sinistra, recuperando palloni preziosi e rilanciando l’azione, con un minutaggio maggiore sarebbe da 6,5.

FALLETTI 7 Sembra in costante progresso sul piano atletico, spazia sulla trequarti e arretra spesso a centrocampo illuminando l’azione con iniziative tanto apprezzabili sul piano estetico quanto proficue. Inoltre trasforma il rigore decisivo con un destro angolato alla sinistra di Radunovic (che intuisce ma non ci arriva) e costruisce le migliori occasioni delle Fere nel corso della ripresa (appoggio preciso per Partipilo che impegna il portiere avversario e cross basso respinto corto dall’estremo difensore serbo, con successiva conclusione alta di Agazzi).21’ s.t. capanni 6 giostra come laterale destro, cerca senza successo di innescare un paio di ripartenze ma si mette generosamente al servizio della squadra, sufficienza striminzita.

PETTINARI 6 Un solo acuto sul finire del primo tempo, con un colpo di testa in netto anticipo su Zappa che si perde di poco a lato. Corre, lotta, sgomita ma non riceve palloni giocabili ed è il primo a lasciare il campo nella ripresa in quanto ammonito prima dell’intervallo. Come nella trasferta di Venezia non brilla ma merita una piena sufficienza.12’ s.t. coulibaly 6 affianca Agazzi in mezzo al campo e si produce in alcune brusche accelerazioni, vivace e reattivo, sfiora il 6,5.

PARTIPILO 6,5 Dopo 8 minuti si procura il rigore trasformato da Falletti che decide il match e in avvio di ripresa costringe Radunovic ad una difficile respinta su secco diagonale dal vertice sinistro dell’area. Come avviene da qualche settimana fatica a saltare l’uomo nell’uno contro uno però entra nelle principali azioni offensive. Sembra meno guizzante rispetto agli inizi del campionato ma risulta incisivo negli episodi-chiave.43’ s.t. spalluto s.v.

Lascia un commento