Grazie Mister Lucarelli!

nella foto di copertina lo striscione di saluti e ringraziamento del gruppo ” Vecchio Stampo “ appeso all’ingresso del Liberati

Cristiano Lucarelli non è più l’allenatore della Ternana e in città domenica mattina non si parlava d’altro: nei bar, nelle vie principali, nei luoghi di ritrovo, anche quelli non sportivi, era l’esonero del tecnico al centro delle discussioni. Naturalmente come in tutte queste situazioni ci sono coloro che sono a favore della decisione presa e coloro, che invece, dissentono completamente.

Ora tutto nel calcio è opinabile, tutto può essere messo in discussione anche perché in Italia siamo milioni di allenatori ed ognuno la pensa diversamente dall’altro, ognuno ha la propria formazione da suggerire ma di certo non si possono dimenticare le soddisfazioni che Terni sportiva ha beneficiato dal lavoro di Cristiano Lucarelli, arrivato a Terni per riportare le Fere in serie B, un obiettivo centrato al primo colpo con un cammino straordinario fatto di bel gioco e di risultati difficilmente battibili. E non si minimizzi affermando che era alla guida di uno squadrone, che può anche esser vero, ma corrisponde altrettanto a verità che non sempre, e di esempi ce ne sono a decine, le compagini più forti vincono un campionato. Lucarelli lo ha fatto, tra l’altro regalando grosse soddisfazioni alla piazza anche sul fronte derby con il Perugia. Una su tutte? Quella che ha regalato alla piazza ternana con la conquista della Supercoppa di C.

E’ arrivata, poi, quella serie B conquistata a suon di vittorie e record ed il campionato disputato è stato di ottima levatura tanto che i 54 punti finali conquistati sono stati raggiunti solo rare volte ( bisogna risalire alla stagione 2003/04 con 57 punti conquistati ) sfiorando anche la possibilità di disputare i play-off, dimostrando che il salto di categoria non era, poi, per Lucarelli un salto nel buio.

E si arriva ai giorni d’oggi con un campionato che dopo la 14^ giornata vede la Ternana a quota 22 punti insieme a squadre come Parma e Bari e con qualche difficoltà nelle ultime partite dopo un filotto di cinque vittorie, conseguite sia in casa che fuori. Un cammino, quello della squadra di Lucarelli, che ha rigenerato la passione per la Ternana, che ha riportato 12.000 tifosi al Liberati per il derby, 11.500 per il Genoa facendo sentire tutti orgogliosi della squadra e del lavoro del tecnico. Come affermiamo in altra parte del giornale non possono e non devono essere tre pareggi consecutivi ed una sconfitta, seppure maturata con decisioni magari non condivisibili, offuscare i successi e le soddisfazioni regalate alla piazza dal tecnico livornese anzi devono spingere a porgergli ringraziamenti sinceri e meritati per quello che ha dato ai colori rossoverdi.

In bocca al lupo, mister, per immensi successi professionali con la speranza di tornare a vedere quel volto sorridente che infondeva serenità e non, ma può esser solo una nostra impressione, quel volto incupito, scuro degli ultimi tempi che forse esprimeva preoccupazione per la piega che stavano prendendo le cose.