Roberto Breda ( foto da picenotime )
Se a Venezia la società ha trovato, anche se per una soluzione a tempo e conseguimento di risultati nelle prossime due partite, il sostituito di Javorcic in Soncin, allenatore della Primavera, a Cosenza, invece, il problema è più impegnativo in virtù dei tanti rifiuti ricevuti in questi giorni per sostituire Davide Dionigi.
Per quanto concerne il primo la società lagunare gli ha affidato la panchina e se nelle due giornate che seguiranno Soncin riuscirà a conseguire buoni risultati e a convincere la dirigenza sarà lui il tecnico altrimenti si continuerà a sondare il mondo degli allenatori per sceglierne uno.
Situazione molto più complessa a Cosenza dove il presidente Guarascio è contestato dalla piazza, e non da oggi, e dove molti sono i tecnici che hanno rifiutato l’offerta della panchina rossoblù. Tra coloro che sono stati interpellati c’è anche Roberto Beda, ex tecnico rossoverde, che sembra disposto ad accettare ma nelle ultime ore sembra essersi avvantaggiato l’ex allenatore del Cesena, Viali. La situazione in classifica non è allarmante ma certo la società non può procrastinare nel tempo la scelta di colui che deve guidare la squadra affidata in questi giorni al tecnico della Primavera.
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