Fere, l’importanza di uno 0-0

Troppe volte lo scorso anno partite come quella di Bari finivano con una Ternana sconfitta e spesso con molti gol incassati. Inoltre, le Fere andavano a segno da 26 partite consecutive in Serie B e non perdere la prima partita senza reti fatte è sintomo di crescita.

È’ vero che, per la prima volta, la Ternana è stata fortunata sia con i gol sbagliati dal Bari che con il direttore di gara che nelle due occasioni dubbie ha deciso di non dare rigore nè al Bari nè alla Ternana. Obiettivamente, però, una rigore alla squadra di casa dato sullo 0-0 con quasi 40000 spettatori avrebbe dato ancor più forza al Bari che non ha concesso nulla alla Ternana.

Dopo una partita di sofferenza pura, quindi, tornare a Terni muovendo comunque la classifica è fondamentale perché quest’anno, ancor di più dello scorso, vale oro il “se non puoi vincerla, cerca di non perderla”, perché con tante squadre in pochi punti risulterà fondamentale anche non concedere vantaggi negli scontri diretti, specialmente fuori casa, per poi cercare di portarli a proprio vantaggio nelle gare casalinghe.
Bene così, quindi, e subito testa alla Spal per riprendere un cammino interrotto da due partite, senza mai dare l’impressione di essersi fermati davvero.