Uno dei punti di forza del centrocampo rossoverde, Di Tacchio che è un ex del Perugia
Prestazione di cuore dei rossoverdi, che ieri hanno portato via un punto dallo stadio San Nicola davanti a quasi 40000 spettatori, dimostrando carattere e di saper soffrire.
CHI SALE
IANNARILLI: dopo la brutta prestazione col Genoa ed una partenza shock con qualche brivido di troppo, si fa trovare pronto in tutte le occasioni, specialmente su Cheddira.
SORENSEN: sempre imperioso in area di rigore prende tutte le palle alte nonostante un avversario scomodo come Cheddira da marcare
DI TACCHIO: mostruoso. Giocatore presente in ogni zona di campo, sempre pronto a raddoppiare è sempre capace di schermare la difesa con fisicità e lucidità. Intelligente nel secondo tempo a non mettere mai la gamba per evitare il secondo giallo.
CHI SCENDE
FAVILLI: non è riuscito a prendere e tenere mai palla in avanti perdendo tutti i contrasti e i colpi di testa contro Vicari e Di Cesare.
PARTIPILO: probabilmente si fa sentire troppo l’emozione di tornare a casa davanti a 40000 spettatori, ma è stata l’ombra del giocatore che conosciamo. Nonostante ciò ha avuto ad inizio ripresa un’ottima occasione sul suo sinistro da dentro l’area che, però, ha fallito malamente.
DIAKITE: troppo goffo col pallone tra i piedi è troppo spesso a terra per falli che non esistono. Perde tantissimi palloni in fase di impostazione lasciando spesso scoperta la difesa dalla sua parte.
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