Ternana, tifosi ottimisti sulla stagione che sta per iniziare
Sale la febbre per la stagione che ci apprestiamo a vivere con la Ternana.
Il rimpianto per non aver raggiunto i playoff ha lasciato spazio al nuovo entusiasmo creatosi intorno alla squadra rossoverde. Le esternazioni del Presidente, che non nasconde di voler puntare da subito alla massima serie, hanno acceso la già calda estate rossoverde. Tanti i temi trattati dai sostenitori delle Fere sia in giro per la città che sui social. Abbiamo raccolto le impressioni di alcuni di coloro che hanno sangue rossoverde nelle vene ed è evidente che a Terni, quest’anno, si respira un’AriA diversa (con le lettere scritte alla maniera del supertifoso Patrizio PONGOLI).
“La sensazione- afferma Massimo Bussotti– è che stia nascendo qualcosa di grande, qualcosa di importante. Blindare i gioielli di casa da parte della società già è sinonimo di impegno concreto, sacrificio economico, consapevolezza dei propri mezzi e di cosa si vuole. Spero che i tifosi rispondano alla chiamata e che diano il proprio contributo in termini di presenza massiccia allo stadio. È il momento di essere tutti uniti e spingere la squadra. Ho sempre creduto che il tifo porti 4/5 punti in più alla fine dell’anno. Saranno i punti decisivi!“
Non poteva mancare l’opinione di LUCA FEDERICI molto presente ed apprezzato sui social.
” Per il mercato mi aspetto giocatori di medio-alto livello anche perché le ambizioni di Bandecchi portano a questo ragionamento. Difesa e centrocampo sono le priorità oltre ad affiancare un ottimo portiere a Iannarilli e la permanenza di tutti i big. Sono convinto di questo a meno di offerte milionarie che non sembrano essere plausibili di questi tempi.
Le maglie semplicemente stupende, quella nera è fantastica. Penso siamo i primi in Italia a riportare sulla maglia le coreografie delle curve.
Ternanello e lo stadio sono fondamentali perché la gente ora vuole tutti i confort anche per seguire una partita di calcio. Sara’ un campionato difficilissimo ma con l’aggiunta di 4 o 5 pedine di pregio mi immagino un campionato di vertice. Quello che abbiamo vissuto alla serata per ricordare la memoria di Patrizio Bombardelli spero sia di buon auspicio per rivedere un tifo unito”.
E tra coloro che seguono la Ternana da una vita c’è LUCIANO FAUSTINI che per tanti anni è stato anche presidente del Centro Coordinamento Ternana Club.
“Comincia oggi la nuova storia della Ternana e beato chi è bambino perché crescerà con dei ricordi indelebili come quelli della mia generazione. Dicevo comincia oggi la storia perché tutto è fatto per Ternanello. Se si vuol diventare grandi bisogna partire dalle strutture ovvero da cose mai avute a Terni, anche se momenti di gloria nella storia non sono mai mancati. Momenti stampati sulle nuove maglie in ricordo degli anni d’oro. A proposito di questo io preferisco la seconda maglia con banda trasversale rossoverde, ma non fa nulla. È normale che si sperimentino nuovi disegni. Per il mercato aspetto le bombe anche se credo che per raggiungere grandi traguardi bisogna programmare nel tempo , investire e far crescere i giovani. Comprare molti big subito si rischia di indebitare la Società e questo non va bene per un futuro che il tifoso spera sia pieno di gloria e privo di sorprese spiacevoli , con accumulo di debito insostenibile.
Chi progetta e programma fa felice il tifoso doc. Abbiamo avuto tanta pazienza, superato momenti difficili con 500 presenze allo stadio…La pazienza è la virtù del TIFOSO forte”.
Chi, invece, preferisce parlare delle nuove maglie per la stagione che sta per iniziare è GIANNI PETRINI.
” La prima raccoglie i colori veri della Ternana, del drago, quella bianca non mi appassiona tanto, mentre quella nera è una novità nel campo calcistico, sembra quasi di vedere una maglia che indossano i tifosi in curva mentre le Fere ci scenderanno sul tappeto verde “.
Queste sono solo alcune delle impressioni dei tifosi rossoverdi, ma è palpabile l’entusiasmo e la voglia di vedere la nostra squadra ai vertici del calcio nazionale.
Maurizio Coccetta
