Serie B, come definirla serie B o A2?
La serie B 2022/23 sarà un campionato bello e appassionante, con molte piazze importanti in gara e altrettante proprietà in grado di far leva su fondi economici degni della Serie A.
Sicuramente, le principali indiziate alla risalita diretta in Serie A sono il Cagliari di Liverani e il Genoa di Blessin. Entrambe, infatti, usufruiranno di cospicui paracadute, dato il blasone e gli anni di permanenza in Serie A, e, specialmente per i sardi, arriveranno anche offerte con tanti zeri per i loro pupilli (Joao Pedro, Nandez, Pavoletti ed altri) da poter reinvestire nel mercato di B.
Oltre a queste, vedremo in lotta play-off il Pisa che si è arreso solo ai supplementari nella stagione passata e che avrà tanta voglia di rivalsa, il Benevento e il Frosinone, che si sono dimostrate squadre ostiche e strutturate.
Attenzione anche alle neopromosse, specialmente Bari e Modena. Sì, perché i galletti hanno alle spalle una proprietà forte come i De Laurentiis e una piazza caldissima in grado di gremire il San Nicola ad ogni giornata. Anche i gialloblù di Tesser si stanno muovendo sul mercato con obiettivi di alto rango, dopo un campionato magnifico di Serie C. Come confermato dal DS del Cagliari Capozucca, il Modena avrebbe, infatti, offerto cifre folli per il capocannoniere della scorsa stagione Coda.
Sarà ancora più infuocato il derby dato che la Ternana, tramite le parole del Presidente Bandecchi, ha chiaramente dichiarato l’obiettivo Serie A e il Perugia, con l’arrivo di un mister esperto come Castori, sarà sicuramente una squadra difficile da battere per tutti.
Insomma, bisognerà mettere più punti possibili in cascina all’inizio perché questa Serie B non perdonerà eventuali battute di arresto.
Samuele Manni
