L’avversario di turno, il Perugia


Nono posto con 55 punti, frutto di 13 vittorie (una in meno rispetto alla Ternana), 16 pareggi (attuale record del torneo cadetto) e 7 sconfitte (come il Pisa e alle spalle di Lecce e Brescia). Soltanto 39 gol segnati (17 in meno rispetto alla Ternana) ma appena 31 subiti (secondo dato più positivo del torneo cadetto alle spalle di quello del Lecce e migliore per quanto concerne le gare esterne). Numeri davvero lusinghieri per il Perugia, allestito per centrare una tranquilla salvezza anticipata e ancora in corsa per i play off (vedi 3 lunghezze di distacco dal Frosinone ottavo).

Insomma, fase difensiva e rendimento in trasferta eccellenti, ma produzione offensiva appena sufficiente e rendimento casalingo mediocre. In ogni caso squadra organizzata e ben messa in campo da mister Alvini con un 3-5-2 (o 3-4-1-2) molto aggressivo e imperniato sulle marcature uno contro uno a tutto campo.

I 7 elementi confermati rispetto alla sofferta promozione della scorsa stagione sono Andrea Fulignati (1994, portiere), Gabriele Angella (1989, difensore centrale), Aleandro Rosi (1987, terzino destro), Filippo Sgarbi (1997, marcatore centrale), Salvatore Burrai (1987, centrocampista, a Terni da febbraio a giugno 2009), Cristian Kouan Ouali (1999, mediano ivoriano) e Marcello Falzerano (1991, tornante destro).

Accanto a loro ben 18 volti nuovi, ossia Leandro Chichizola (1990, portiere argentino, ex River Plate, Spezia, Las Palmas, Getafe e Carthagene), Andrea Zaccagno (1997, portiere, ex Vibonese e Cremonese), Marcos Curado (1995, difensore argentino, ex Crotone e Frosinone), Christian Dell’Orco (1994, ottimo marcatore mancino, ex Novara, Sassuolo, Empoli, Lecce e Spezia), Gianmaria Zanandrea (1999, difensore di piede sinistro, ex Juventus Under 23 e Mantova), Gabriele Ferrarini (2000, terzino destro, scuola Fiorentina, ex Pistoiese e Venezia), Francesco Lisi (1989, terzino sinistro sebbene destrorso, ex Rimini, Juve Stabia e Pisa), Andrea Beghetto (1994, cursore mancino, ex Spal, Genoa, Frosinone e Pisa, acquistato a gennaio dall’Alessandria), Christian D’Urso (1997, centrocampista con spiccata vocazione offensiva, cresciuto nella Roma, ex Latina e Carpi, prelevato a gennaio dal Cittadella), Andrea Ghion (2000, mediano, ex Primavera Sassuolo, ex Carpi), Manu Emmanuel Gyabuaa (2001, centrocampista italo-ghanese, scuola Atalanta), Alessandro Murgia (1996, talentuoso trequartista, alle spalle 72 presenze in A con Lazio e Spal), Simone Santoro (1999, centrocampista, ex Primavera Palermo, ex Teramo), Jacopo Segre (1997, mezzala dalle grandi prospettive, scuola Toro, ex Piacenza, Venezia, Chievo Verona e Spal), Mirko Carretta (1990, attaccante di movimento, ex Matera, Ternana, Cremonese e Cosenza), Manuel De Luca (1998, centravanti, ex Renate, Alessandria, Virtus Entella e Chievo Verona), Ryder Matos (1993, seconda punta brasiliana, trascorsi prestigiosi tra Fiorentina, Cordoba, Palmeiras, Carpi, Udinese, Hellas Verona ed Empoli) e Marco Olivieri (1999, attaccante, ex Juventus Under 23 ed Empoli, ingaggiato a gennaio dal Lecce).

Lascia un commento