Ternana-Lecce, le pagelle



KRAPIKAS 4,5 Pessimo esordio stagionale con responsabilità gravissime sui primi gol degli avversari, quelli che di fatto indirizzano il match. Nessuna responsabilità invece sulle reti di Di Mariano e Ragusa che trasformano una sconfitta per certi versi ingiusta (almeno fino a metà ripresa) in una inaccettabile debacle. Così come sono inaccettabili gli sbagli commessi dapprima sul tap-in di Coda e poi sul tiro dal limite, angolato ma “lento”, di Strefezza. Difficile, davvero difficile fare peggio di così. E l’unica possibile attenuante (vedi lunga inattività, a parte gli 80 minuti disputati a dicembre nel match di Coppa Italia contro il Venezia) appare risibile di fronte a errori da matita blu. 

GHIRINGHELLI 5,5 Un solo sbaglio, ma “pesante”, vedi tardiva chiusura in scivolata sul cross basso di Strefezza sfruttato da Di Mariano a 12 minuti dal termine (recupero a parte). Perché “pesante”? Perché impedisce alle Fere di tentare un disperato forcing finale. Insomma, la sua sbavatura chiude in anticipo la contesa. Per il resto diligente, anche se si libera solo una volta al cross e in un paio di circostanze “sale” in evidente ritardo sulla destra. 

SORENSEN 6 Come spesso accade ruvido e senza fronzoli ma piuttosto efficace. Nel cuore della ripresa salva su Helgasson in tandem con Bogdan, poi viene sostituito in quanto ammonito. Sufficienza risicata.30’ s.t. boben 5 si lascia superare in velocità da Coda (a differenza sua in campo dal primo minuto) in occasione del gol di Ragusa che rende umiliante il risultato finale. 

BOGDAN 7 Di gran lunga il migliore del pacchetto arretrato. Non sbaglia nulla in marcatura, si rende protagonista di qualche chiusura efficace e realizza prima dell’intervallo il gol (colpo di testa su corner di Palumbo) che sembra riaprire il match. Con i decimali potrebbe sfiorare il 7. 

CELLI 5,5 Si lascia beffare sul secondo palo da Coda in occasione della prima rete del Lecce e perde di vista Strefezza in occasione della seconda. Per il resto se la cava egregiamente e scodella un paio di traversoni interessanti sul finire del primo tempo. Tuttavia le responsabilità di cui sopra indirizzano in negativo la partita. E gli impediscono di arpionare la sufficienza.23’ s.t. martella 5,5 si dimentica di Ragusa sul quarto gol, prova a spingere sulla sinistra ma senza mai trovare tempo e spazio per il cross, continua ad apparire sotto tono. 

KOUTSOUPIAS 6 Si nota a folate, alternando recuperi ed incursioni palla al piede a prolungate pause. Generoso ma poco continuo, come sempre “scolastico” in fase di impostazione, strappa una sufficienza striminzita.30’ s.t. furlan 5,5 subentra per consentire il ritorno al 4-2-3-1 ma non incide, tanto generoso quanto inconcludente. 

PROIETTI 6,5 stringe i denti, dopo il lieve infortunio rimediato a Cittadella e non ne sembra affatto condizionato. Tonico e reattivo, aggressivo in interdizione e lucido in fase di impostazione. Sfiora il gol nel primo tempo ed è tra gli ultimi ad arrendersi. 

PALUMBO 6,5 L’assist su corner per il colpo di testa vincente di Bogdan nobilita una prestazione da 7 abbondante per quasi 70 minuti, con tante iniziative illuminanti e pochissimi errori. Nel finale appare esausto. E guarda caso quando crolla lui crolla tutta la squadra.   

PARTIPILO 6,5 Sembra in ombra per 40 minuti, prima di sfiorare il pareggio con un colpo di testa respinto con bravura da Bleve, che poi si oppone anche ad un suo sinistro “a giro” in avvio di ripresa. Sforna un assist per Pettinari, “murato” da Gallo. Rimedia un giallo per simulazione dopo un contatto con Lucioni. Ma di sicuro non simula sulla plateale trattenuta (con tanto di maglia tirata) che subisce un attimo prima del raddoppio di Strefezza. Arbitro e varrista distratti…33’ s.t. peralta 5,5 gioca per 17 minuti (compresi i 5 di recupero) senza offrire nessuno spunto di rilievo, ma di fatto la partita termina con la rete di Di Mariano che precede il suo ingresso in campo. 

DONNARUMMA 6 Nessun tiro in porta, però tanto movimento lungo il fronte offensivo. Volitivo sebbene inconcludente. Sufficienza risicata, da leggere come 5,8.23’ s.t. mazzocchi 5,5 voto e giudizio identici a quelli del compagno di reparto che sostituisce a metà ripresa. 

PETTINARI 6 Mobile e ispirato. Con uno scatto in velocità sulla fascia sinistra costringe al fallo da ammonizione Lucioni (incredibilmente graziato e poi punito col cartellino giallo pochi minuti dopo…) e spesso “ruba il tempo” ai centrali avversari. Nel cuore della ripresa si fionda su un passaggio invitante di Partipilo ma il suo destro viene respinto in scivolata da Gallo. E sembrava destinato nello specchio della porta. Con i decimali sarebbe da 6,3. 

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