Ternana-Alessandria, ecco le pagelle


IANNARILLI 7 Un intervento prodigioso in avvio di ripresa su colpo di testa di Benedetti, un altro determinante nel finale su Corazza. Per il resto sbriga senza problemi l’ordinaria amministrazione. Ma la parata su Benedetti sul risultato di 1-0 è un concentrato di tecnica, istinto e capacità acrobatiche. 

BOBEN 6,5 Mezzo voto in meno per l’occasione concessa nel finale a Corazza, che lo salta con un controllo volante di esterno sinistro chiamando in causa Iannarilli. Però si tratta dell’unico neo nell’ambito di una prestazione ampiamente positiva, caratterizzata da anticipi tempestivi e da chiusure puntuali. 


BOGDAN 7 Grande sicurezza, una sola piccola sbavatura (nella prima frazione) e una ripresa su ottimi livelli, da autentico dominatore (sulle palle alte e non solo) capace di regalare tranquillità al pacchetto arretrato. La migliore prestazione in rossoverde e forse non a caso come centrale della difesa a tre con l’ausilio di “braccetti” efficaci come Boben e Celli. 

CELLI 7 Mezzo voto in più per il gol di rara bellezza (il primo in B, il secondo in rossoverde dopo quello realizzato a Bisceglie il 20 ottobre del 2019) con cui sblocca il risultato dopo 11 minuti. La sua bordata di sinistro, tanto violenta quanto precisa, si spegne sotto l’incrocio dei pali vanificando il tuffo di Cerofolini. E poco prima dell’intervallo si frappone ad un tiro a botta sicura di Mustacchio (con deviazione oltre la traversa) e piazza un tempestivo anticipo su cross da sinistra di Lunetta (poi Martella sbroglia la matassa). Attento e concentrato fino al triplice fischio finale. Con i decimali sarebbe da 7,2. 


GHIRINGHELLI 5,5 Con gli attuali criteri arbitrali (condivisibili o meno, ma tali sono) il contatto con Lunetta poco prima dell’intervallo (piede destro che calpesta il piede destro dell’avversario) sarebbe da penalty (perlomeno dopo verifica V.A.R.) e invece resta impunito. Per di più concede allo stesso Lunetta un paio di traversoni pericolosi nel quarto d’ora finale del primo tempo. Nella ripresa, prima dell’infortunio che lo costringe a lasciare il campo, piazza un cross interessante che Donnarumma non sfrutta al meglio (colpo di testa fuori). Doppio passo indietro rispetto alla positiva prestazione di Como. 


KOUTSOUPIAS 6 Dinamico (come sempre) e “geometrico” (più del solito). Insomma, corre tanto (e con raziocinio) e sbaglia un solo appoggio. Nel cuore della ripresa non rincula con i tempi giusti concedendo a Corazza un tiro dal limite deviato sul fondo da Boben (con tanto di rimproveri di qualche compagno). Nel complesso però se la cava discretamente, conquistando una larga sufficienza.27’ s.t. paghera 6 subentra bene (come sempre nel girone di ritorno), correndo, rincorrendo e arpionando il pallone (dopo controllo difettoso di Lunetta) poi servito in profondità per Pettinari in occasione del raddoppio di Mazzocchi, con un minutaggio maggiore sarebbe da 6,5 (abbondante). 


PROIETTI 6,5 Scolastico ma “pulito” in impostazione, molto efficace in interdizione come “schermo” davanti alla difesa. Sfiora il 7 poiché respinge con grande tempestività una conclusione ravvicinata potenzialmente pericolosa di Mustacchio e a tempo scaduto pennella una punizione per Pettinari, che dopo un controllo magistrale (stop di sinistro e doppio passo) serve di tacco Martella per il tris rossoverde. 


PALUMBO 6 Pienamente sufficiente, ma meno brillante del solito. Sprazzi di qualità in mezzo a lunghe pause. Partita “normale”, ma da un centrocampista talentuoso come lui ci si attende di più (non sul piano dell’impegno e della volontà, come sempre ai massimi livelli).35’ s.t. salzano 6 subentra a risultato acquisito, gestisce la manovra con la consueta eleganza e impegna in 2 circostanze Cerofolini con tiri centrali dalla lunga distanza. 


MARTELLA 6,5 Mezzo voto in più per il gol realizzato quasi allo scadere (sinistro micidiale sotto la traversa dopo magistrale colpo di tacco di Pettinari), Spinge meno del solito ma difende con ordine e nel finale del primo tempo sforna un provvidenziale anticipo in scivolata su Mustacchio.

DONNARUMMA 6 Un diagonale di destro che sfiora il palo sinistro della porta avversaria subito dopo il vantaggio firmato da Celli e un colpo di testa a lato su cross di Ghiringhelli in avvio di ripresa. Per il resto tanto movimento, tanto impegno ma nessuno spunto interessante. Cala vistosamente col passare dei minuti fino all’inevitabile sostituzione.27’ s.t. pettinari 7 torna in campo dopo la sosta forzata per una contrattura al polpaccio e sale al proscenio con giocate splendide e proficue, taglia a fette la retroguardia avversaria e ispira le reti di Mazzocchi (aggancio volante su passaggio di Paghera e “scavetto” di sinistro respinto con la spalla da Cerofolini) e di Martella (stop di sinistro, doppio passo e colpo di tacco, standing ovation). 


PARTIPILO 6 Corsa, generosità e sacrificio ma soltanto un paio di spunti degni del suo repertorio (in uno di essi costringe al fallo da ammonizione Benedetti). Palesemente stanco lascia il campo a metà ripresa.   27’ s.t. mazzocchi 6,5 finalmente va a segno in occasione di una vittoria, realizzando con un tap-in in anticipo su Mantovani (dopo respinta di Cerofolini su Pettinari) il raddoppio rossoverde, quello che garantisce tranquillità nel finale prima del tris di Martella durante i minuti di recupero 

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