PISA-TERNANA, PREZIOSO PUNTO PER LE FERE

Ottimo punto, quello conquistato a Pisa dalla Ternana che ha sofferto nei primi 20 minuti del match per la pressione, per il pressing e per l’intensità che la squadra toscana ha dato al match ma, poi, ha preso le misure e fino al termine la partita è stata equilibrata con la Ternana che nella parte finale del match ha sfiorato anche il gol con Partipilo, con Martella e con Mazzocchi. 0-0 equo per una partita, quindi, equilibrata che poteva anche avere un epilogo diverso se il calcio di rigore concesso da un mediocre Ghersini, ma questa non è una novità, fosse stato trasformato da Torregrossa.

Già Ghersini che in 9 anni ha diretto solo 21 partite di serie A e questo dimostra la considerazione in cui viene tenuto dai vertici Aia il fischietto di Genova: sicuramente oggi è stato il peggiore in campo con falli non fischiati, con ammonizioni decretate con una facilità imbarazzante e con la concessione di un calcio di rigore che ha dell’incredibile. Paghera ha sì toccato Sibilli ma il giocatore nerazzurro ha commesso prima un fallo netto sullo stesso numero 20 rossoverde. E il Var? Muto!

Tornando alla partita la squadra rossoverde ha dimostrato compattezza difensiva con Sorensen e Capuano sontuosi, con Iannarilli determinante in almeno due circostanze, anche se sul piano offensivo non è stata pericolosa come ci si poteva aspettare. L’assenza di Falletti, di un giocatore che dà fantasia ed imprevedibilità alla manovra, che crea la superiorità si sente eccome. Sul piano dei migliori in campo oltre a Sorensen, Iannarilli e Capuano di diritto deve esser messo Agazzi, autore di una partita strepitosa.

Insomma, un punto prezioso per una Ternana vogliosa, determinata, compatta che lo ha conquistato con quella che era la seconda forza del campionato per cui anche sul piano del morale e della consapevolezza dei propri mezzi vale sicuramente molto.

Sul match il commento in sala stampa di Cristiano Lucarelli.

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