Che Ternana!

È stata una Ternana travolgente sul piano del gioco, delle palle gol create, della condizione fisica e delle motivazioni.

Una Ternana che ha sterilizzato le velleità di una Reggina che continua nel suo periodo no che nonostante tre cambi di allenatore non riesce ad incassare frutti adeguati.
Niente da fare per la squadra di Stellone perché la Ternana edizione 4-3-2-1 non ha concesso alcuna palla gol agli avversari creando, invece, almeno, oltre alle due reti anche tante altre occasioni, almeno quattro, non concretizzate tra cui un calcio di rigore fallito da Partipilo, uno dei migliori in campo. E se vogliamo è questo l’unico neo della partita che anche Lucarelli ha sottolineato a fine partita.

Una squadra la Ternana, che non ha incassato gol, e questa è una bella novità, che è risultata più compatta a centrocampo sfruttando al meglio la nuova struttura, e che è risultata particolarmente efficace con la formula del 2-1 in avanti dove Pettinari ha disputato una gran partita con un gol di straordinaria bellezza.
Bene anche Peralta e Partipilo a cui forse manca il gol visto che lo ha cercato con insistenza. A volte anche troppa; la sua utilità il numero 21 rossoverde la evidenzia adeguatamente basti pensare che è entrato di prepotenza nelle azioni dei due gol arrivando a quota 11 assist stagionali.

Ora è necessario insistere, applicarsi e mettersi a disposizione della squadra, del compagno seguendo quei canoni di unità di intenti, di umiltà, di sacrifico in funzione degli interessi di squadra che sono stati il segreto del successo della scorsa stagione e della partita vinta contro la Reggina.

La Ternana è sulla buona strada ed è necessario continuare a percorrerla con la stessa efficacia.