Più volte si è parlato di alcuni esami, funzionali e metabolici, a cui si sottopongono i giocatori rossoverdi per fare in modo che lo staff tecnico possa lavorare con i calciatori conoscendo tanti parametri in più in modo di adeguare conseguentemente individualmente il lavoro quotidiano..
L’idea nasce dalla dottoressa Alessandra Favoriti e prende corpo, grazie alla collaborazione con l’equipe del professor Gaetano Vaudo, primario della struttura complessa di medicina interna del Santa Maria, e a quella dei medici sportivi Giacomo Pucci e Leandro Sanesi.
Il protocollo in questione, guarda caso, si chiama F.E.R.E ( Funcional Evaluation and hormesis Regulation in Elite football Players) e permetterà, grazie ai vari controlli prima, durante e alla fine del campionato, di ottenere dei parametri che poi saranno valutati dal professor Alberto Bartali e dai suoi collaboratori, dal responsabile sanitario della Ternana, Michele Martella, per la programmazione del lavoro da svolgere per migliorare le prestazioni individuali.
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