Bandecchi:” E’ giusto fermarsi per la pandemia ma sono insoddisfatto per i risultati”

Tra le società che hanno votato per la sospensione e dello slittamento delle due giornate di campionato in programma in questo fine di dicembre c’è anche la Ternana. Ed è lo stesso presidente Bandecchi ad esternare in una intervista a tuttomercatoweb la sua soddisfazione per la decisione assunta.

Il mondo del calcio è costoso – ha affermato Bandecchi – e far giocare squadre con sei, sette o otto persone in meno aumentando anche il rischio per tutti, mi sembra una cosa priva di senso. È stato invece saggio decidere di fermarsi. Per quanto mi riguarda, vista la situazione dei contagi in Italia e non solo, non farei neanche più entrare i tifosi allo stadio”.

Nel corso dell’intervista, poi, il presidente rossoverde ha affrontato anche il tema Ternana esternando la sua insoddisfazione per i risultati conseguiti, frutto non solo dagli errori arbitrali e quelli dei giocatori ma dell’intera compagine societaria.

“Sono totalmente insoddisfatto perché una squadra come la Ternana non può avere 23 punti in classifica. Ci troviamo in questa situazione sia a causa di alcuni errori arbitrali sia per errori nostri. E non parlo solo della squadra ma della Ternanan calcio nel suo complesso. Il pesce puzza sempre dalla testa e io sono il presidente di questo club. Dovremo quindi fare le nostre valutazioni su quanto fatto finora”.

E in chiusura ribadisce la sua contrarietà ad esser protagonisti nel mercato di gennaio.
“Non penso che prenderemo nessuno. Acquistare a gennaio è come farlo all’ortofrutta alle quattro del pomeriggio: trovi solo merce marcia. Miglioreremo sicuramente ma dall’interno. Finora non siamo riusciti a far funzionare la squadra come avrebbe dovuto”.

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