TERNANA-AVELLINO, LE PAGELLE

IANNARILLI 6,5 Subisce gol sul primo tiro avversario, ma senza nessuna responsabilità specifica sulla rasoiata dal limite di D’Angelo. Decisivo nel respingere il rigore di De Francesco.

GHIRINGHELLI 6,5 Esordio ufficiale in rossoverde e prestazione ampiamente positiva. Per un’ora macina chilometri sulla destra, sforna un passaggio col contagiri per Peralta (salvataggio nei pressi della linea di Silvestri) ed evidenzia buona precisione nei passaggi. Esce nel finale perché ammonito. ( 36’ s.t. Sorensen 5,5 )col suo ingresso la retroguardia diventa a tre, salvo poi tornare a quattro nei supplementari dopo l’espulsione di Kontek, e proprio da un suo mancato anticipo “alto” scaturisce la palla filtrante per Plescia che costringe il compagno di squadra a commettere fallo da rosso diretto, poi cresce e chiude il match senza altri errori.  

BOBEN 6 Prestazione lineare, senza acuti e senza sbavature, però in occasione del gol di D’Angelo “si schiaccia” sul dischetto invece di contrastare il centrocampista avellinese.

KONTEK 6 Prova di spessore, con un anticipo imperioso sulla sinistra nel cuore della ripresa che testimonia buona condizione fisica e con altre chiusure tempestive. Sempre impeccabile nel giro-palla. Mezzo voto in meno per il fallo da ultimo uomo (maglia trattenuta) su Plescia col quale lascia la squadra in inferiorità numerica.

SALZANO 6 Diligente sia come terzino sinistro fino al quinto minuto di recupero sia come centrocampista nei supplementari. Da un suo traversone scaturisce il filtrante di Ghiringhelli per Peralta con salvataggio in extremis di Silvestri sullo 0-0. Nel finale perde un pallone potenzialmente pericoloso in uscita ma subito dopo pone rimedio. Inoltre trasforma impeccabilmente il penalty. 

PROIETTI 5.5 Commette qualche errore nel fraseggio e verticalizza poco. Ammonito nel finale di prima frazione, viene inevitabilmente sostituito dopo un’ora di gioco. ( 13’ s.t. Paghera 6 )reattivo, brioso, determinato, aggressivo malgrado un’ammonizione ingiusta (colpisce in scivolata il pallone e non il giocatore avversario). Sbaglia il primo rigore, ma il suo errore non compromette la qualificazione delle Fere al turno successivo.

AGAZZI 6,5 Voto e giudizio (ampia sufficienza) identici rispetto a Ghiringhelli. Splendida l’iniziativa allo scadere del primo tempo, con controllo volante (di sinistro) e appoggio in verticale (di sinistro) per Furlan. Lascia il campo a Celli per esigenze tattiche al novantacinquesimo. ( 1’p.t.s. Celli 6,5 ) Viene gettato nella mischia per garantire maggiore equilibrio difensivo alla squadra ridotta in dieci e svolge in pieno il proprio compito, correndo, pressando e vincendo un paio di contrasti risolutivi.

PERALTA 6 Si accende e si spegne, alternando pregevoli giocate palla al piede a lunghe pause. Nel cuore del primo tempo sfiora il gol su imbeccata di Ghiringhelli, ma il suo diagonale di destro destinato in fondo alla rete viene intercettato da Silvestri. ( 36’ s.t. capone 5,5 )

FALLETTI 7 Mezzo voto in meno per il gol di testa (in posizione regolare, il pallone colpisce la traversa su tocco di un difensore irpino). Parte benissimo ma cala vistosamente alla distanza, anche e soprattutto per i numerosi falli subiti. E quello di Carriero dopo mezz’ora avrebbe dovuto indurre l’arbitro ad estrarre il cartellino rosso anziché quello giallo. ( 31’ s.t. Mazzocchi 6 )Riceve pochi palloni giocabili vista l’inferiorità numerica però lotta come un leone e si guadagna un paio di punizioni che concedono respiro alle Fere durante l’extra-time.

FURLAN 6.5 Sulla destra punta spesso l’avversario per andare sul fondo e in qualche circostanza mette in difficoltà la retroguardia ospite. Un attimo prima dell’intervallo sforna un cross basso per Falletti spedito oltre la traversa dal fantasista uruguaiano. Nel corso dei supplementari corre molto e con grande raziocinio. E malgrado i crampi trasforma il rigore decisivo.

VANTAGGIATO 5,5 Viene braccato dai marcatori centrali biancoverdi che lo anticipano sistematicamente. Si libera al tiro in una sola circostanza, però Forte blocca il suo destro dalla distanza. Grande generosità e impegno totale (come di consueto) ma prova complessivamente sotto tono. ( pettinari 6,5 (sebbene a corto di allenamenti a causa di un problema fisico illumina la scena, entrando da protagonista nell’azione del pareggio (dribbling, doppio passo e cross sul secondo palo, poi contrasto volante con un difensore irpino e traversa per il successivo colpo di testa vincente di Falletti).

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